Il ministro della salute, Roberto Speranza, ha annunciato che a partire dal 1° dicembre “saranno chiamati alla dose aggiuntiva anche le fasce generazionali di chi ha tra i 40 e i 60 anni“.
A inizio ottobre, il ministero della salute aveva dato il via libera alla nuova dose per gli over 60, disponibile anche per immunodepressi e altre categorie. Potrà essere somministrata dopo sei mesi dal completamento del “vecchio” ciclo vaccinale. Il ministro ha, inoltre, avanzato la proposta di estendere l’obbligo vaccinale per i sanitari anche per la terza dose.
“Facciamo un ulteriore passo in avanti, proprio perché riteniamo che la terza dose sia un tassello essenziale della nostra strategia di contrasto Covid-19″, ha spiegato Speranza.
Al momento sono oltre 29 milioni gli italiani già completamente vaccinati che potranno sottoporsi alla terza dose, oltre ai 2,4 milioni che l’hanno già fatta. Attualmente la media di terze vaccinazioni si aggira ormai sopra le 100 mila al giorno, in crescita costante dal 18 settembre quando sono incominciate.
La notizia dell’estensione della terza dose ai quarantenni arriva, peraltro, in un giorno in cui allarma la crescita dei contagi. Infatti, ieri sono stati 7.891 contro i 6.032 di martedì. Sessanta le vittime (l’altro ieri erano 68) e il tasso di positività è salito all’1,6%, quasi il doppio rispetto allo 0,9% di martedì.