È stato reso noto dal Miur il contingente delle assunzioni dei docenti con contratto a tempo indeterminato per il prossimo anno scolastico 2017/2018, che vedrà nel complesso l’assunzione di 51.773 docenti, di cui 13.393 per il sostegno. Le assunzioni dei docenti inizieranno con un calendario differente in base alla provincia e si concluderà il prossimo 14 agosto, quindi entro il 31 agosto verranno effettuate le assegnazioni provvisorie dei docenti. I docenti supplenti saranno invece convocati entro l’avvio delle lezioni secondo i calendari territoriali.Nello specifico, la maggior parte dei posti assegnati è attribuita alla scuola secondaria di primo grado ( 19.936 di cui 5920 sul sostegno), a seguire 15.548 posti alla secondaria di secondo grado.
Il sindacato FLCGIL , ha comunicato però che il numero di posti delle assunzioni per la scuola secondaria è inferiore ai posti liberi di 1.215 unità per il riassorbimento dell’esubero nazionale e regionale. Inoltre, i docenti della scuola primaria saranno pari a 11.521 (di cui 4836 di sostegno). Dato di particolare rilievo è anche quello dei docenti assegnati ai licei musicali che sono pari a 718. Conferma di un grosso taglio di posti disponibili si ha nei numeri poichè le assunzioni previste copriranno circa 21mila cattedre , 16mila posti vacanti e 15mila invece dei 24mila( numero richiesto dal ministero dell’istruzione di Valeria Fedeli)
E’ evidente che il ministero dell’Economia ha largamente sforbiciato le assunzioni previste , nonostante le raccomandazioni del ministro Fedeli , sull’impegno delle scuole affinché le operazioni potessero concludersi non oltre la metà di agosto, in modo da garantire un inizio ordinato della scuola . I dirigenti scolastici sono in regola con i tempi previsti: infatti, ultimata la fase della mobilità dei docenti delle scuole superiori, i presidi stanno provvedendo a pubblicare i bandi relativi ai posti vacanti nelle proprie scuole e le professionalità richieste.
In attesa del decreto del ministero dell’Economia, gli uffici scolastici sono nei tempi per far girare i contratti ai docenti che siano in posizione utile nelle graduatorie a esaurimento (GaE) e in quelle del concorso 2016. Il problema delle operazioni di assunzione dei 52 mila docenti nella scuola si presenterà nella fase successiva, ovvero quando si dovrà procedere con il passaggio dagli ambiti alle sedi tramite la chiamata diretta dei docenti. Infatti, i presidi hanno già fatto intendere di non essere disposti a lavorare anche nelle giornate di metà agosto per una procedura che, peraltro, non è obbligatoria. Pertanto, la fase della chiamata diretta potrebbe essere effettuata dagli uffici regionali che procederebbero alle assegnazioni sulle scuole in rapporto al punteggio dei docenti candidati.