Con un messaggio di attenzione e solidarietà alla provincia di Macerata, il reggente del Pd Maurizio Martina ha aperto l’assemblea dei parlamentari Dem, convocata in vista del secondo giro di consultazioni.
“Non possiamo immaginare la strada proposta da Di Maio, la sua è una logica irricevibile – ha sottolineato Martina ai gruppi Pd, ribadendo la linea dell’opposizione che non vuol dire stare “sull’Aventino” -. Pd e Lega non sono certo interscambiabili. Denunciare questo non significa essere indifferenti a quello che accade. Dobbiamo interpretare fino in fondo una posizione onesta e limpida, dicendo chiaramente che noi siamo parte di una iniziativa che si svilupperà per le vie parlamentari, senza stare alla finestra”.
Altro intervento da rimarcare durante l’assemblea è quello del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, che ha dichiarato :”La prima fase, con la direzione che ha dato la linea dell’opposizione, penso sia stata giusta, ma oggi dobbiamo prepararci a una seconda fase. Non sto proponendo un governo con M5s o di entrare in un governo Di Maio”. “Dobbiamo dire in questo momento che l’interesse del Paese, che viene prima di quella del partito, ci porta a contrastare l’ipotesi di un governo M5s-Lega – ha aggiunto -. Dobbiamo fare tutto il possibile nelle condizioni date perché quella cosa non avvenga: evitare la nascita di quel governo, che non conviene al Paese ma penso non convenga neanche al Partito democratico”.