In attesa del treno per Yuma in Trentino è arrivato quello dei desideri con Manolas e Insigne a bordo del Freccia Argento Napoli-Roma-Trento, dove sono stati accolti da una trentina di tifosi. Un viaggio fatto in questi giorni da molti tifosi giunti a seguire il ritiro dei propri beniamino con il mezzo di trasporto più semplice grazie anche al prolungamento poi sulla tratta da Trento alla Val di Sole e con fermata a Dimaro. Lo stesso trenino utilizzato da sciatori e amanti della mountain bike.
I due giocatori sono stati coinvolti in foto e filmati di rito prima del trasferimento a Dimaro-Folgarida. Tanti applausi per il capitano e il difensore greco che si sono affacciati al balcone della stanza dell’Hotel Rosatti infiammando i tifosi. Un aperitivo di ciò che è successo stamane al campo di Carciato, quando sia Insigne che Manolas hanno fatto toccato con mano l’affetto dei fans.
Estremamente commovente è stato l’applauso rivolto a Sinisa Mihajlovic dai duemila tifosi presenti allo stadio di Carciato. Un applauso spontaneo che conferma ancora una volta il grande cuore e la sportività dei tifosi napoletani. Manolas e Insigne sono stati tra i protagonisti della mattinata di lavoro che ha coinvolto soprattutto i giocatori non utilizzati nella sfida con il Benevento. Applausi per Lorenzo e dagli spalti l’urlo “Vai capitano” mentre per Manolas ci sono stati dei cori che invocavano il suo nome. È forte, reattivo, tosto nell’uno contro uno. Con Koulibaly formerà una coppia formidabile. Albiol è stato un grande professore e mancherà, ma con gli allenamenti combineremo la nuova coppia. La velocità e la potenza di questa coppia difensiva ci permetterà di essere più aggressivi e di giocare più alti con la linea difensiva e questo è un vantaggio”, così Ancelotti nel post-partita a Tv Luna ha presentato il suo nuovo difensore che dovrebbe debuttare venerdì nell’amichevole contro la Feralpisalò (il calcio d’inizio è previsto alle 17:30, i biglietti possono essere acquistati online al link https://www.liveticket.it/ritironapolivaldisole oppure presso gli uffici dell’Apt). Nel pomeriggio Manolas si è allenato in gruppo, con esercizi soprattutto tattici.
Sarà sicuramente un altro straordinario spettacolo come quello di SABATO pomeriggio in Napoli-Benevento, una sfida all’insegna dell’amicizia, dell’entusiasmo giocata in un clima di grande rispetto reciproco. Sugli spalti e sul prato adiacente allo stadio hanno seguito insieme la partita sostenitori del Napoli e del Benevento, poi tante le “cartoline” emozionanti: l’ordinata fila per l’accesso allo stadio all’insegna del colore e del rispetto reciproco, la sorpresa per Maggio, la partita seguita a bordocampo insieme da De Laurentiis e Vigorito, l’abbraccio tra Ancelotti e Inzaghi che a fine partita ha concesso foto e autografi sia ai tifosi del Napoli che del Benevento.
I due giocatori saranno quasi sicuramente i protagonisti dell’appuntamento di lunedì sera con i tifosi in piazza Madonna della Pace a Dimaro assieme a Ciro Mertens, oggi grande protagonista della sessione di autografi a fine allenamento (assieme a Verdi e Tutino). Si è trattato di un vero e proprio bagno di folla.
La “domenica del villaggio” a Dimaro Folgarida ha registrato ancora entusiasmo – un premio al lavoro di marketing anche sui social svolto da Napoli, Trentino marketing e Val di Sole (anche con il profilo Fb @Ritiro SSC Napoli in Val di Sole – Trentino) -non solo per quanto avvenuto sugli spalti ma anche per le chilometriche code nell’accesso allo store del club. Il Napoli ha sviluppato una campagna all’insegna della “targhettizzazione” per il ritiro che sta dando ottimi risultati in termini di partecipazione in costante crescita con la preparazione che entra anche nel vivo visto l’arrivo di tanti giocatori reduci dagli impegni delle Nazionali.
Il fortissimo legame tra Napoli e Val di Sole si è manifestato in tutta la sua forza al momento dell’alluvione che ha colpito il 29 ottobre scorso Dimaro-Folgarida, un’opera di solidarietà che ancora alberga nei cuori dei napoletani, come dimostra il gesto di Achille Ajello, un tifoso molto affezionato ai ritiri in Val di Sole e qui molto conosciuto, che ha portato un fiore sulla tomba di Michela Ramponi, la donna di 45 anni sommersa dal fango nella sua abitazione a causa della frana. Dopo il minuto di silenzio dedicato sabato anche a Giovanni Battiloro, operatore che un anno fa lavorava proprio per raccontare il ritiro del Napoli che ha perso la vita nel tragico crollo del Ponte Morandi a Genova, e a Hernan Ospina, il papà di David, portiere del Napoli.