‘La Matematica per un mondo migliore’ e in particolare il ruolo che la matematica sta rivestendo nello studio della pandemia di Covid-19: è questo il tema dell’edizione 2021 della Giornata internazionale della matematica, indetta dall’Unesco nel 2019 su proposta dell’Unione matematica internazionale (Imu).
Il giorno in cui si celebre è simbolico perchè il 14 marzo è da tempo dedicato al Pi Greco Day, l’iniziativa spontanea che era nata per celebrare la costante matematica che descrive il rapporto tra la circonferenza e il diametro di un cerchio. Dal 2019 si è deciso di estendere le celbrazioni a tutto il mondo della matenatica e delle sue numerose applicazioni, dall’intelligenza artificiale all’epidemiologia e all’analisi dei cambiamenti climatici, dallo studio dell’universo ai trasporti alle telecomunicazioni.
Sono oltre 500 gli eventi organizzati in tutto il mondo con il coordinamento dell’Unione matematica internazionale, per il secondo anno vonline a causa delle misure contro la pandemia. Decine gli eventi in Italia.
“Per il secondo anno consecutivo il Pi Greco Day è stato sostituito da una sua più importante evoluzione, la Giornata internazionale della matematica. Oggi la matematica entra, infatti, nella vita di tutti giorni, ma è quanto mai utile per cercare di risolvere problemi come l’emergenza sanitaria, l’inquinamento o il riscaldamento globale”, ha detto all’ANSA, il matematico Roberto Natalini, direttore dell’Istituto per le applicazioni del calcolo ‘M. Picone’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Iac/Cnr) e coordinatore del sito di divulgazione della matematica ‘MaddMaths!’. “Con il Cnr da anni ci adoperiamo in questa direzione, e crediamo sia importante – conclude lo studioso – che sempre più persone siano coscienti di quanto la matematica potrebbe risultare decisiva per vincere queste sfide”.
ANSA