La situazione Covid-19 in Campania pare non essersi assestata, l’indice di positività risale al 10.52% dopo qualche giorno in cui si era attestato sul 9%.
Secondo il bollettino dell’Unità di crisi della Regione Campania, sono 2.225 (763 sintomatici) i casi positivi nelle ultime 24 ore su 21.149 tamponi molecolari esaminati.
Le persone decedute invece sono 31 e 1.967 le persone guarite. In merito alla situazione degli ospedali, restano invariati a 148 i posti di terapia intensiva occupati mentre calano quelli in degenza, oggi 1558 e ieri 1605.
Ma c’è anche un’ulteriore novità per quanto riguarda la somministrazione dei vaccini: da oggi, sabato 10 aprile, via alla campagna d’adesione per la fascia d’età tra i 60 ed i 69 anni per i cittadini della Campania.
Come sarà possibile prenotarsi? Basterà registrarsi sulla piattaforma della Regione Campania per entrare poi nel calendario di vaccinazione. Lo ha comunicato l’Unità di Crisi della Protezione Civile regionale, che ha spiegato: “Le convocazioni si attiveranno nei tempi più rapidi possibile, compatibilmente con l’arrivo dei vaccini.”
E’ chiaro dunque che la campagna vaccinazioni in Campania, seppur a rilento, sta proseguendo. Ad oggi siamo sopra la soglia del milione di dosi somministrate, arrivate a 1.025.187 complessive, solo 279.348 di queste persone hanno ricevuto la seconda dose, mentre 745.839 cittadini hanno ricevuto soltanto la prima.
Sulla questione si è espresso anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Attraverso un post pubblicato sulla piattaforma Facebook, ha lamentato il fatto che alcuni 30enni hanno scavalcato gli anziani nella vaccinazione.
“Mi rivolgo al presidente del Consiglio e a mia volta dico: con quale coscienza si può togliere ai cittadini campani una quantità di 210mila dosi di vaccino? Mi auguro che il mio grido di dolore sia ascoltato.”, scrive De Luca, condividendo quanto prima ribadito dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.