Torna il bonus vacanze, con un ampliamento che avverrà grazie alle risorse non ancora utilizzate. Infatti al momento è stato speso meno di un terzo di quanto si era investito per finanziarlo.
Il bonus vacanze è già parte del pacchetto di misure per rilanciare il settore del turismo, tra i più colpiti dall’emergenza Covid.
Considerata la disponibilità di risorse rimaste inutilizzate, il decreto Milleproroghe ha previsto la possibilità di utilizzare il bonus vacanze fino a fine 2021.
Il ministro Massimo Garavaglia, su Rai1, conferma: “Il bonus vacanze esiste, è stato prorogato”.
Ma il ministro ammette: “Ha un problema: non funziona benissimo perché dei 2,6 miliardi sono stati spesi 820 milioni, quindi sono disponibili tante risorse”.
Garavaglia pensa allora a un allargamento: “Vorremmo ampliarne la possibilità di utilizzo. Non solo con questo utilizzo farraginoso: se funzionava bene, era già stato speso tutto”.
L’idea principale è quella di semplificarne l’utilizzo: “Ad esempio renderlo spendibile in un’agenzia di viaggi, andare lì e fare tutto lì”, ha spiegato il ministro.
Resterà naturalmente il vincolo per le vacanze italiane, il bonus non potrà dunque essere speso per viaggi all’estero.
“È evidente che sarà un’estate con un turismo Italia su Italia – ha detto Garavaglia – anche se c’è un po’ di ripresa dall’estero perché si va verso il green pass europeo”.
Il bonus vacanze è un contributo fino 500 euro per le famiglie da utilizzare per soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia.
Possono richiederlo i nuclei familiari con Isee fino a 40mila euro. Per il calcolo dell’Isee è necessaria la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu).
Si ricorda che al momento per richiederlo occorre un’identità digitale Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o una carta di identità elettronica.
Skytg 24