Si va verso un probabile nuovo rinvio dell’ entrata in servizio dei nuovi treni per la linea 1 del Metrò di Napoli. E’ quanto si apprende da fonti dell’ ANM.
Lo staff dell’ amministratore unico dell’ Azienda controllata dal Comune di Napoli, Nicola Pascale, fa sapere che il nuovo rinvio, il terzo, sarebbe dovuto a difficoltà frapposte dall’ USTIF (Ufficio speciale impianti fissi), organo del ministero dei Trasporti, incaricato del collaudo dei nuovi convogli.
Dall’ interno dell’ Azienda, invece, si punta il dito sui problemi tecnici emersi nell’ adeguamento della rete e delle infrastrutture, che non sarebbero stati previsti.
Il primo dei 19 treni commissionati in Spagna alla Caf di Bilbao dall’ ANM; è stato consegnato il 9 marzo 2020 al Comune di Napoli . Successivamente altri due convogli sono arrivati via nave. L’ entrata in esercizio – dopo il periodo obbligatorio di collaudi di sei-otto mesi, -era stato annunciato dal sindaco De Magistris per Ottobre 2020, data slittata a Gennaio con la giustificazione dei “rallentamenti” causati dalla pandemia da Covid-19″..
A febbraio, il vicesindaco Carmine Piscopo aveva indicato per aprile la nuova scadenza, definita “un impegno con la città”..
Nei mesi scorsi il servizio dei sette vecchi treni anni’ 90 in servizio sulla linea 1, è stato ridotto per alcuni giorni a settimana per consentire il pre-esercizio, dei nuovi convogli , che sarebbe ormai ultimato.
Ansa