ultimissime

Ragazzo aggredito a Colleferro, nel paese di Willy. Arrestati due giovani

Sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di lesioni gravissime i due giovani fermati ieri sera perché sospettati di aver pestato un 17enne a Colleferro, la stessa cittadina in provincia di Roma dove l’estate scorsa fu picchiato a morte Willy Monteiro Duarte. Secondo quanto si è appreso, sono due amici di 18 e 19 anni che abitano a Colleferro.

A quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbero colpito il ragazzo a calci e pugni. I due sarebbero poi scappati dopo che il ragazzo, sbattendo la testa contro un’auto in sosta, ha perso i sensi per alcuni minuti. Il 17enne è ricoverato in ospedale in prognosi riservata.

La polizia ha rintracciato i due giovani ieri sera nelle loro abitazioni. Secondo quanto si è appreso, all’arrivo degli agenti si erano già cambiati i vestiti. Gli abiti indossati durante il pestaggio sarebbero stati ritrovati e sequestrati. A quanto ricostruito la vittima, originaria di Segni, un paese poco distante da Colleferro, era in strada con gli amici quando è stato raggiunto dagli aggressori. Sembra si conoscessero e forse avessero già litigato in passato.

“L’aggressione di oggi pomeriggio è un fatto inaccettabile. Le nostre ferite sono ancora troppo aperte su queste questioni” ha scritto sui social il Sindaco Pierluigi Sanna.

Nella cittadina dell’hinterland romano l’episodio ha ridestato il dramma già vissuto con la morte di Willy, quando quel ragazzo di 21 anni, di origine Capoverdiana, fu picchiato a morte nel settembre del 2020. Voleva difendere un amico durante un pestaggio e gli è costato la vita. A processo per la sua morte, con l’accusa di omicidio volontario, andranno i fratelli Marco e Gabriele Bianchi. Una accusa mossa anche agli altri due “protagonisti” della drammatica aggressione: Mario Pincarelli e Francesco Belleggia. Per il sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna anche per questo l’aggressione di oggi è “gravissima” e fa venire i “brividi”. “Giovani che picchiano un giovane minorenne, di giorno, su Corso Turati e scappano, non possono rimanere impuniti – afferma sui social – Sono in contatto continuo con il Pronto soccorso per avere notizie sullo stato di salute della vittima dell’aggressione, attualmente in codice rosso. Attendiamo tutti notizie ufficiali dalla Polizia che chiariscano la dinamica dei fatti: sappiamo che sono vicini all’arresto dei colpevoli. Le nostre ferite sono ancora troppo aperte su queste questioni: il nostro dolore e la nostra indignazione sono particolarmente vasti”.

Ansa

Potrebbe piacerti...