Nino Simeone, consigliere comunale uscente e consigliere del Presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca, sui temi del Trasporto Pubblico Locale, è il capolista di “Napoli Libera”: formazione civica che andrà ad impreziosire la coalizione guidata dal candidato sindaco del centro-sinistra allagato Gaetano Manfredi.
“Onorato di essere il capolista di questa formazione che raccoglie una nutrita schiera di competenze, professionalità, voglia di fare e soprattutto eterogeneità in termini di cultura politica. Un valore aggiunto che donerà alla città amministratori validi e carichi di passione e amore per quest’ultima!”
Gaetano Simeone, detto Nino, 50 anni, funzionario amministrativo in una Azienda di trasporto pubblico, inizia la sua attività politica nel movimento studentesco a Napoli per poi approdare, poi, all’esperienza di partito.
Eletto nel 1992 Segretario Regionale della giovanile del PSDI e nel 1995 eletto alla Segreteria nazionale, a soli 24 anni fu candidato Sindaco alle elezioni per il comune di Melito.
Figlio di Carmine Simeone, storico esponente del PSDI Campano, da anni è impegnato su vari fronti per garantire un trasporto pubblico che premi qualità, efficienza e, soprattutto, il rispetto dei diritti dei lavoratori.
Da sempre al fianco dei cittadini, il consigliere uscente è intervenuto più volte sul tema delle assunzioni tramite lavoro interinale all’interno delle aziende pubbliche del Comune di Napoli, precisando che occorrono concorsi pubblici per valorizzare la forza lavoro.
Simeone ha inoltre precisato più volte attraverso i suoi canali social e ai media, che oltre a portare avanti le vecchie battaglie sul trasporto pubblico: affidabile e sicuro, sulla viabilità e la cura del territorio, sarà in prima linea sulla questione lavoro.
Basta lavoro somministrato, se non per periodi molto limitati o per emergenze, ma procedure concorsuali per le assunzioni: queste le parole d’ordine del consigliere Nino Simeone, impegnato nella valorizzazione del merito e per la promozione del lavoro indeterminato.
Una battaglia in cui il consigliere intende coinvolgere i sindacati: “Per quanto mi riguarda, sarà anche per il mio retaggio culturale, ritengo sia fondamentale coinvolgere le forze sindacali nelle decisioni in merito al presente e al futuro delle aziende pubbliche del Comune, e sono convinto che Gaetano Manfredi sia della stessa opinione”.