Il Nobel per la Medicina 2021 è stato assegnato a David Julius e Ardem Patapoutian. Sono stati premiati per la scoperta dei recettori alla base del tatto e dei meccansimi che regolano la percezione del freddo e del caldo.
Chi sono i premiati
L’americano David Julius, 66 anni, è nato nel 1955 in New York e insegna a nell’università della Columbia University, sempre a New York.
Il libanese Ardem Patapoutian, 54 anni, è nato nel 1967 a Beirut e ha studiato e lavora negli Stati Uniti. Dopo gli studi nel California Institute of Technology (CalTech) e poi nell’Università della California a San Francisco, Dal 2000 lavora nell’istituto californiano Scripps a La Jolla.
La scoperta
La scoperta premiata oggi con il Nobel ha aperto la strada la comprensione del modo in cui l’uomo riesce a percepire l’ambiente esterno attraverso le sensazioni percepite attraverso la pelle. Percezione del freddo e del caldo, come quella del tatto, sono legate a meccanismi molto antichi e cruciali per la sopravvivenza e le ricerche di David Julius e Ardem Patapoutian hanno per prime gettato una luce sul loro funzionamento.
Julius ha utilizzato un composto del peperoncino chiamato capsaicina, che induce una sensazione di bruciore, ed è stato questo il primo passo per individuare le terminazioni nervose che nella pelle reagiscono al calore.
Patapoutian ha invece concentrato le sue ricerche su cellule sensibili alla pressione, scoprendo, sulla pelle e negli organi interni, sensori che rispondono agli stimoli meccanici. Grazie a queste scoperte è stata avviata l’intensa attività di ricerca che recentemente ha portato a chiarire come il nostro sistema nervoso percepisce il calore, il freddo e gli stimoli meccanici.