Il Nobel per la Chimica è stato assegnato a Benjamin List e a David W.C. MacMillan. Premiata la scoperta di un nuovo tipo di catalisi che permette di utilizzare molecole organiche con una procedura più semplice ed efficace.
Benjamin List, 53 anni, è nato in Germania, a Francoforte, dove si era laureato nel 1997. Attualmente dirige il Max Plank Institute specializzati per la ricerca sulla catalisi. David W.C. MacMillan ha la stessa età, 53 anni, ed è nato nel 1968 in Gran Bretagna, Bellshill. Ha studiato negli Stati Uniti, dove si è laureato nel 1996 nell’Università della California a Irvine e attualmente insegna nell’Università di Princeton
Delle ricerche di List e MacMillan è stata premiata la nuova tecnica che i due ricercatori, in modo indipendente, hanno messo a punto, chiamata organocatalisi. Questa permette di combinare fra loro le molecole per ottenerne di nuove, evitando che durante la reazione possano avvenire contaminazioni. Grazie a questa tecnica è possibile ottenere, per esempio, nuove molecole di interesse farmacologico, oppure celle solari di nuova generazione o batterie più efficienti. Un’altra ricaduta importante è nel fatto che si tratta di una tecnica amica dell’ambiente, funzionale alla cosiddetta ‘chimica verde.
Dal 1901 al 2020 sono stati assegnati complessivamente 112 Nobel per la Chimica, si legge nel sito della Fondazione Nobel, e di questi 63 sono stati vinti da un solo ricercatore. E un solo ricercatore, Frederick Sanger, lo ha vinto per due volte, nel 1958 e nel 1980.
Anche in questa disciplina le donne premiate sono state finora una minoranza: appena sette.
Il più giovane Nobel per la Chimica è stato Frédéric Joliot, premiato quando aveva 35 anni, nel 1935; il più anziano, non solo per il Nobel per la Chimica ma per tutti i Nobel finora assegnati, è stato John B. Goodenough, premiato quando aveva 97 anni.