Secondo la stima finale dei sindacati, a manifestare c’erano 200mila persone. Secondo fonti della Questura, circa 50mila.Alla guida del corteo il segretario generale del sindacato di Corso d’Italia, Maurizio Landini. Il leader della Cgil ha rotto le consuetudini per il palco di San Giovanni e si è presentato per la prima volta con una brillante cravatta rossa su giacca grigia. “È la prima volta che metto una cravatta per un comizio. L’ho scelta io”, ha risposto Landini scherzando, a chi gli chiedeva se l’avesse scelta la moglie. Un manifestazione di parte? “No, questa è una manifestazione che difende la democrazia di tutti. Questo è il tema”, ha detto il segretario per rispondere alle parole di Salvini. “L’attacco alla Cgil, l’attacco al sindacato è in realtà un attacco alla dignità del lavoro di tutto il Paese. E noi siamo qui non per difendere qualcuno ma per difendere la democrazia e per estenderla”.
Unite le tre organizzazioni perché l’assalto “squadrista” alla sede della Cgil di sabato scorso è considerato un attacco a tutto il sindacato confederale, al mondo del lavoro e alla democrazia.
Una manifestazione di parte? “No, questa è una manifestazione che difende la democrazia di tutti. Questo è il tema”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, arrivando al corteo per la manifestazione nazionale dei sindacati, risponde alle parole del segretario della Lega, Matteo Salvini. “L’attacco alla Cgil, l’attacco al sindacato è in realtà un attacco alla dignità del lavoro di tutto il Paese. E noi siamo qui non per difendere qualcuno ma per difendere la democrazia e per estenderla”.
Dal canto suo anche Salvini si fa sentire. “Mentre in Europa scorre il sangue per mano del terrorismo islamico, unico reale pericolo di questi tempi, a Roma la sinistra fa campagna elettorale (nel giorno del silenzio) inseguendo fascisti che, per fortuna, non ci sono più. “Il più bell’esemplare di fascista in cui ci si possa imbattere oggi… è quello del sedicente antifascista unicamente dedito a dare del fascista a chi fascista non è”. Leonardo Sciascia”, scrive su facebook commentando la manifestazione antifascista dei sindacati a Roma