Nei primi otto mesi di quest’anno è già raddoppiato il numero di minori sbarcati sulle coste italiane rispetto all’intero 2013, da 8500 a più di 17mila.
In Italia, il numero dei minori stranieri non accompagnati è aumentato del 98,4% in due anni. Per un totale al 31 agosto di 17.700, dei quali ben 9.700 sono giunti senza i genitori. Per la maggior parte si tratta di maschi, prossimi alla maggiore età e provenienti soprattutto dai Paesi dell’Africa, dal Bangladesh e dall’Afghanistan.
In queste ore al porto di Augusta, in provincia di Siracusa, gli operatori di Save the Children sono impegnati nell’assistenza in occasione dell’arrivo di una nave proveniente dalla Siria con a bordo 160 bambini molto piccoli, alcuni al di sotto dei 4 anni, su un totale di 910 persone.
Per quanto riguarda il 2013, fra i bambini sbarcati 3.104 erano accompagnati, 5.232 erano giunti da soli. La Siria ha avuto il primato con 3.664 minori approdati in totale.
Per i minori sono necessari ospitalità e trattamento dignitoso. Pertanto è necessario istituire un servizio efficiente di prima accoglienza ai piccoli migranti, per poi provvedere tempestivamente al loro trasferimento nelle comunità di accoglienza, potenziando anche la rete di affidamento familiare. Uno strumento utile in particolar modo per evitare che questi piccoli, essendo soli e vulnerabili, cadano preda della criminalità organizzata. Spesso, infatti, si allontanano dalle strutture ricettive e diventano irreperibili: circa il 23,1% di tutti quelli registrati all’arrivo nel nostro Paese. Una percentuale che sale al 25,4% per quanto riguarda le ragazze.