Questa sera alle ore 18 allo Stadio Maradona si terrà il match Napoli-Empoli, per la 17esima giornata di Serie A. A dirigere la partita sarà l’arbitro Marinelli di Tivoli.
Napoli ancora in emergenza, ma Lozano, Anguissa e Insigne sono tornati a disposizione. Ospina torna tra i pali dopo il turno di riposo osservato col Leicester, fiducia a Ounas sulla trequarti, la punta torna ad essere Mertens. Titolare anche Politano. Nell’Empoli ballottaggio offensivo Cutrone-Di Francesco, Bajrami illumina la trequarti, bagarre a centrocampo dove Ricci sarà il ‘play’. Luperto, in prestito proprio dal Napoli, giocherà nel cuore della retroguardia.
Ecco di seguito le probabili formazioni:
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Demme, Zielinski; Politano, Ounas, Elmas; Mertens. All. Spalletti.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Luperto, Parisi; Haas, Ricci, Zurkowski; Bajrami; Pinamonti, Cutrone. All. Andreazzoli.
Le dichiarazioni di Spalletti
Alla vigilia del match contro l’Empoli, l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, non ha parlato in conferenza stampa ma lo ha fatto scegliendo i microfoni di Radio KissKiss.
“L’Empoli va valutato con grandissima attenzione. Hanno una classifica che permette loro di avere spensieratezza. Stanno proponendo un gran calcio e sappiamo benissimo che per vincere questa sfida dovremo giocare a livello massimo. Dobbiamo sfoderare una prestazione top” – ha dichiarato Spalletti – “L’Empoli ha una identità precisa sia in campo che come Società. Corsi sta facendo un gran lavoro e complimenti a loro. Empoli è ancora casa mia e quando posso vado lì perché abita anche mia madre”.
Riguardo la vittoria contro il Leicester ha affermato: “Giovedì abbiamo dato tutto per la qualificazione e ringrazio anche i tifosi per la spinta che ci hanno dato sino all’ultimo minuto di recupero. Il nostro pubblico sente l’attaccamento alla maglia di questo gruppo ed è al nostro fianco, dandoci una forza ulteriore e decisiva. La passione della gente la sentiamo continuamente e ci conferisce una carica enorme”.
Non sono mancate riflessioni sulla squadra che lui allena: “I valori vanno in campo e la qualità fa sempre la differenza. Però quello che conta e che ogni calciatore cerca di dare tutto per la squadra senza attendere che la squadra dia qualcosa a lui. Questa è la disponibilità totale che ha questa rosa. Ognuno si assume le responsabilità non solo sue ma anche quelle del compagno. Stanno giocando tutti e si dividono il minutaggio con entusiasmo, impegno e sacrificio. Sinora sono stati tutti importanti e decisivi per i risultati che stiamo ottenendo. Ho la fortuna di allenare ragazzi intelligenti“.