L’europarlamentare maltese Roberta Metsola è la nuova presidente del Parlamento Europeo. Metsola è stata eletta al primo scrutinio con 458 voti (per essere eletta ne bastavano 309, la maggioranza assoluta dei voti validi più uno).
Da lunedì la sua elezione era data come molto probabile, dato che la sua candidatura aveva ricevuto il sostegno dei tre gruppi politici che fanno parte della maggioranza al Parlamento Europeo: il Partito Popolare Europeo (PPE), di centrodestra, i Socialisti e Democratici (S&D), di centrosinistra, e il gruppo liberale Renew Europe.
Metsola prenderà il posto di David Sassoli, morto l’11 gennaio mentre era ancora in carica. Sassoli era comunque arrivato alla fine del suo mandato, che secondo gli accordi presi all’inizio della legislatura sarebbe dovuto durare due anni e mezzo. Era già previsto che lasciasse l’incarico a una persona proveniente dal centrodestra.
Chi è Roberta Metsola?
La nuova presidente ha 43 anni ed è parlamentare europea dal 2013, quando era stata la prima parlamentare europea eletta a Malta. Prima di allora era stata un’avvocata esperta di diritto europeo – si è laureata al Collège d’Europe di Bruges, come moltissimi funzionari e politici europei – e dal 2012 al 2013 consigliera dell’Alta rappresentante per gli Affari europei, Catherine Ashton.
Fino alla sua elezione, era stata la prima vicepresidente del Parlamento Europeo, cioè quella col grado più alto fra tutti e 15 i vicepresidenti. Fa parte dell’ala moderata del PPE. In questi anni si è fatta notare soprattutto per il suo lavoro di mediazione con i gruppi di centro e di centrosinistra.
Metsola è sposata col politico e manager finlandese Ukko Metsola, da cui ha preso il cognome, e ha quattro figli. Alla fine del 2020, in occasione della sua elezione a prima vicepresidente del Parlamento, il PPE aveva finanziato e prodotto un breve documentario di “dietro le quinte” sulla sua campagna elettorale per diventare vicepresidente.