Da oggi è disponibile nelle sale cinematografiche italiane il film “Aline – La voce dell’amore”. Non si tratta di un film biografico, ma di un’opera ispirata alla vita di Celine Dion, una delle cantanti più famose di sempre. Una vera e propria rappresentazione popolare che passa anche per un approccio originale al personaggio principale. É quindi un omaggio e non un’esaltazione o celebrazione di un mito.
“Aline – La voce dell’amore” si concentra sull’ascesa dell’artista e sui suoi più importanti legami: con la sua numerosa famiglia e con il marito. Ne viene fuori un ritratto tenero, a volte divertente, che sa riscaldare il cuore.
La pellicola arriva in Italia dopo essere stato presentato fuori concorso al 74° Festival di Cannes e dopo lo straordinario successo ottenuto in Francia, con oltre un milione di biglietti staccati. Il film è scritto, interpretato e diretto da Valérie Lemercier. Sarà distribuito nelle sale italiane da Universal Pictures e Lucky Red.
Trama
Ambientato verso la fine degli ’60 in Quebec, il film racconta la storia di una giovane nata da una famiglia, i Dieu, in cui la musica ha una grande importanza. Fin qui tutto normale, se non fosse che Aline , questo il nome della ragazza, è la 14esima figlia di Sylvette e Anglomard e che, a differenza dei suoi fratelli, ha una dote speciale: una magnifica voce. Il suo talento canoro viene scoperto da Guy-Claude Kamar , un produttore musicale, deciso a renderla la più grande cantante al mondo. Sostenuta dalla sua famiglia e aiutata dal Guy-Claude, di cui in seguito si innamorerà, Aline inizia la sua scalata all’Olimpo della musica, divenendo la regina di Las Vegas.
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Interpreti e personaggi
Aline – La voce dell’amore ha un cast composto al 90% da attori del Quebec. Tra questi spiccano i nomi di Sylvain Marcel (è Guy-Claude, il marito di Aline), Danielle Fichaud (è Sylvette, la madre di Aline) e Antoine Vézina (è Jean-Bobin, il fratello maggior di Aline).
Lemercier interpreta il personaggio principale di Aline Dieu, la cantante ispirata alla figura di Céline Dion. A tal proposito l’attrice ha dichiarato:
“Non è stato facile interpretare Céline. Innanzitutto, ho cercato di non imitarla. Le sequenze dei concerti sono state girate tutte in Francia, al Palais des Congrès, al Palais des Sport o nei teatri alla periferia parigina. Non avrei mai osato cantare in Quebec, la terra di Céline. A causa di tutto il lavoro che richiede la regia, ho avuto poco tempo per provare la parte e ho improvvisato molto. Fortunatamente, sono stata aiutata da un’eccellente squadra di collaboratori perle sequenze di canto, decisamente le più difficili. Non canto però io: quella che sentite è la voce di Victoria Sio, che ha eseguito tutti i pezzi in maniera incredibile”.
Céline Dion, anni fa, aveva affermato: “Ho iniziato a cinque anni sul tavolo della cucina di casa con il supporto della mia famiglia. So da dove vengo e so esattamente dove sto andando“. Questo è ciò che caratterizza anche il personaggio di Aline nel film. Quindi che sia un film biografico o semplicemente ispirato alla figura della famosa cantante di “My heart will go on”, si può dire che sia sicuramente un film all’insegna dell’amore, soprattutto per la musica.
