Tra pochi giorni si celebrerà la festa degli innamorati e i cioccolatini, simbolo di questa ricorrenza, saranno come sempre un dono molto gradito: stiamo parlando dei Baci Perugina.
Proseguendo la collaborazione con Dolce&Gabbana, che quest’anno celebra il Centenario di Baci con speciali collezioni, Baci Perugina presenta, in occasione di San Valentino, la sua nuova Limited Edition, omaggio all’eccellenza italiana nel mondo.
Baci Perugina “Amore e Passione”
I Baci Perugina “Amore e Passione” sono unici nel gusto e nella confezione. Un’inedita esperienza di piacere che unisce creatività, saper fare italiano e bellezza in un piccolo capolavoro “rosso”.
Un Bacio rosso come l’amore e come la passione, i sentimenti che danno vita a questa speciale creazione, in un gioco di ispirazioni da cui la Limited Edition prende il nome. Rosso è anche il colore della celebrazione per eccellenza. Per i suoi 100 anni, Baci Perugina fa un omaggio all’amore in tutte le sue forme, regalando una versione dei suoi Baci ancora più inaspettata. Una Limited Edition che riconosce il valore dello stile italiano e ne diventa ambasciatrice.
Dolce&Gabbana firma questa nuova edizione limitata, tempestando le confezioni di Baci di gemme e pietre preziose di un rosso intenso e brillante. Anche l’incarto in alluminio di ogni singolo cioccolatino scintilla di rosso, in perfetta armonia con le scritte color oro.
Il gusto è frutto della maestria degli esperti cioccolatieri della Scuola del Cioccolato Perugina. Vero e proprio laboratorio creativo in cui si fa sperimentazione e innovazione al servizio dell’eccellenza e del saper fare italiano. È qui che nasce l’idea di una nuova ricetta in grado di sprigionare un’armonia di sensazioni in perfetto equilibrio tra di loro: il morbido cuore al gianduia, coronato dall’inconfondibile nocciola intera, è arricchito da squisiti cristalli al gusto di lampone. Una Ricetta semplice e con materie prime selezionate.
Il tutto è avvolto da una copertura rosso rubino che dà vita ad un piccolo gioiello di golosità. Il tutto è reso ancora più unico dalle frasi di Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
Baci Perugina: una storia di dolcezza
Fu Luisa Spagnoli a inventare, nel 1922, quello che è diventato poi uno dei prodotti di punta dell’azienda assieme alle caramelle Rossana. La Spagnoli stava cercando un modo per recuperare gli scarti di lavorazione degli altri prodotti e creò questo cioccolatino con all’interno: cioccolato gianduia, granella di nocciole e una nocciola intera, il tutto ricoperto di cioccolato fondente Luisa.
Il Bacio Perugina era chiamato “Cazzotto” perché in origine aveva una forma che ricordava le nocche di una mano chiusa in un pugno. Fu Giovanni Buitoni, giovane amministratore della Perugina (e amante della Spagnoli) che cambiò il nome del dolcetto in “Bacio”. Persino la sua forma viene modificata a ricordare, secondo alcuni, un piccolo seno. Ma la vera svolta nella storia dei “Baci” arriva grazie a Federico Seneca, pittore, grafico, pubblicitario e direttore artistico della Perugina negli anni Venti. Seneca inventa la coppia di amanti su sfondo blu, ispirandosi al celebre Bacio di Hayez.
Ne ridipinge lo sfondo annullando ogni ambientazione spaziale e modifica gli abiti dei protagonisti aggiornandoli e rendendoli più moderni. A dispetto dell’opera più nota, Seneca sceglie di modificare la posizione assunta dalla figura femminile inducendo un senso di maggiore intimità e complicità nella coppia cristallizzandola in un bacio imperituro.
Secondo la leggenda i primi cartigli all’interno dell’involucro argenteo (colore della luce lunare) furono inseriti a partire dagli anni ‘30 da Federico Seneca. Quest’ultimo si ispirò ai piccoli messaggi che Luisa Spagnoli mandava segretamente a Giovanni Buitoni, nascosti in mezzo ai cioccolatini.
Più realisticamente l’idea fu importata dall’America in Italia proprio da Buitoni. All’inizio però non si trattava di frasi romantiche. Sembra infatti che il primo messaggio stampato fosse “meglio un bacio oggi che una gallina domani” firmata Seneca, come il filosofo latino, in modo da generare confusione.
E così fu, visto che molti consumatori scrissero lettere di protesta per aver attribuito tale massima al sommo filosofo. Altre frasi furono ugualmente provocatorie, come “se puoi bacia la padrona e non la serva”. Oppure “un bacio senza barba è una zuppa senza sale”.
I 100 anni di Baci Perugina
Oggi quei cioccolatini compiono 100 anni, continuando ad innovarsi ed essere messaggeri di emozioni. Le stesse che Dolce&Gabbana hanno interpretato nella grafica delle confezioni dedicate a questo centenario.
Quindi, la tradizione di Baci Perugina e la creatività di Dolce&Gabbana, si uniscono oggi in un progetto in cui si riflette il fascino e l’amore per l’Italia, la moda e il gusto.
E tu? Regalerai quest’anno un Bacio Perugina a chi ti fa battere il cuore?