Oggi nuovi accordi per organizzare corridoi umanitari in Ucraina.
Il ministro degli Esteri cinese Zhao Lijian ha dichiarato: “Sono state le azioni della Nato guidata dagli Stati Uniti che hanno gradualmente spinto fino al conflitto Russia-Ucraina”.
Evacuare le città è l’obiettivo principale. A Sumy, circa 5000 persone sono riuscite a fuggire, mentre diverse sarebbero morte in queste ore durante alcuni bombardamenti, in particolare a Severodonestk.
La Russia non si ferma in Ucraina. Sotto controllo delle truppe nemiche anche la centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo conferma Herman Halushchenko, ministro dell’Energia dell’Ucraina: “Secondo le informazioni in nostro possesso, gli occupanti hanno costretto la dirigenza a registrare un messaggio per utilizzarlo a fini propagandistici. Il personale è fisicamente e psicologicamente esausto“. Ha affermato in un post di Facebook.
Gli USA cercando un sostegno di Arabia Saudita e Emirati Arabi.
Si legge sa Ansa che, secondo il Wall Street Journal, infatti, il principe saudita Mohammed bin Salman e lo sceicco degli Emirati Mohammed bin Zayed al Nahyan hanno rifiutato di parlare con Biden nelle ultime settimane, delusi dal debole supporto Usa nella guerra in Yemen e preoccupati dall’accordo sul nucleare iraniano.