Il conflitto in Ucraina continua. Nella notte nuovi bombardamenti russi hanno colpito un edificio vicino Kharkiv e il villaggio di Slobozhanske. 4 morti e diversi feriti.
Apertura per nuovi corridoi umani si prevede oggi.
In Turchia, intanto, si cerca la mediazione. Riunito Erdogan insieme ai ministri degli Esteri di Russia e Ucraina.
Grossi, il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, invitato nel paese, ha dichiarato: “Abbiamo bisogno di agire ora della questione urgente di garantire la sicurezza e la salvaguardia degli impianti nucleari in Ucraina”.
Si legge da Ansa che in questa cornice si registra l’annuncio di Moody’s che ha declassato i rating di 39 istituti finanziari russi, a seguito del declassamento dei rating del governo russo a Ca da B3, con outlook negativo.
Moody’s dichiara: “L’impatto delle sanzioni severe e coordinate annunciate nei giorni scorsi dai paesi occidentali sulla Russia, così come la risposta delle autorità russe si riflettono anche nel passaggio del Macro Profile della Russia a ‘Very Weak’ da ‘Weak+‘”.
Stamattina una Tass ha dichiarato: “La Russia non ha alcuna intenzione di sopportare le azioni sovversive intraprese dall’Occidente, che spinge per un ordine basato sulle regole e sulla sostituzione del diritto internazionale calpestato dagli Stati Uniti e dai suoi satelliti”.
Timore anche per le centrali nucleari. Dopo Zaporizhzia, registrata un’interruzione di comunicazioni anche da Chernobyl.
Mosca isolata economicamente da diversi paesi e aziende. Anche l’Eni non prenderà più il petrolio dalla Russia.