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Ucraina: nella notte bombardamenti nelle maggiori città del paese

Volodymyr Zelenky dichiara che i negoziati stanno procedendo bene.

Tutte le guerre terminano con un accordo. E mi dicono che le posizioni ai colloqui ora suonano più realistiche. Abbiamo comunque bisogno di tempo perché le decisioni da prendere siano nell’interesse dell’Ucraina“, ha affermato il presidente.
Questa mattina Mariupol ha subito diversi attacchi dal mare. Il consigliere Petro Andryushchenko dichiara: “I primi missili sono stati lanciati da una nave vicino a Bilosaraiska Kosa, verso la città“.
Kharkiv bombardata nella notte. The Guardian riferisce che ci sarebbero due morti accertati. I servizi di emergenza dell’Ucraina dichiarano: “Come risultato di un attacco di artiglieria sugli edifici nel quartiere Nemyshlyansky di Kharkiv, diversi appartamenti in due edifici residenziali sono stati distrutti”.
Odessa nel mirino russo. Questa notte diversi i bombardamenti nelle vicinanze della città. Le sirene hanno iniziato a suonare per permettere ai civili di rifugiarsi.

La Polonia, dalla parte dell’Ucraina, chiede pace alla Nato. Per Zelensky i tentativi di negoziato stanno andando a buon fine. Essenziale l’incontro con il ministro israeliano Naftali Bennet e con quello turco Mevlut Cavusoglu.

Ieri sono arrivati a Kiev i leader di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia per dare sostegno all’Ucraina nella guerra.

Il bilancio nel paese si fa sempre più drammatico. Su Kiev continuano a bombardare senza sosta provocando numerose vittime tra i civili.

La responsabile per i diritti umani, Lyudmila Denisova, ha affermato: “Gli occupanti stanno combattendo contro la copertura obiettiva dei loro crimini di guerra: stanno uccidendo e sparando sui giornalisti”.

Morto ieri un cameraman di Fox News, Pierre Zakrzewski, e ferito anche il corrispondente americano Benjamin Hall.

Uccisa da un attacco anche Alexandra Kuvshinova, giornalista ucraina, a Kiev.

 

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