Sequestrati 11 autobus vuoti e presi in ostaggio i conducenti. I mezzi erano diretti a Mariupol per permettere ai civili di fuggire dall’Ucraina.
Zelensky denuncia il grave attacco: “Centomila persone sono rimaste intrappolate nella città in rovina di Mariupol, affrontando la fame sotto i bombardamenti russi“.
Soldati russi sono entrati a Mariupol e le truppe ucraine stanno facendo il possibile per non cedere. Una fonte americana dichiara di aver visto “attività navale russa nel Mar Nero, ma questo non significa che un attacco con mezzi anfibi contro Odessa sia imminente“.
Nonostante la situazione, gli Stati Uniti confermano le difficoltà dell’esercito russo. Un funzionario della difesa USA ha detto: “Hanno investito molto in questa guerra e hanno ancora molte risorse, ma ogni giorno vediamo che perdono aerei, carri armati, artiglieria, elicotteri, jet. Stanno anche perdendo molti uomini”.
John Kirby, portavoce della Difesa USA, ha affermato che le truppe ucraine “si stanno difendendo in modo molto intelligente, molto agile, molto creativo e da quello che vediamo stanno cercando di riguadagnare terreno nel sud, vicino Kherson”.
Da domani partiranno altre sanzioni alla Russia. Zelensky parteciperà al vertice Nato a Bruxelles. Sanzionato il paese nemico da parte di Unione Europea e presidenti del G7.