Tregua a Mariupol per permettere ai cittadini di fuggire. Domani riprenderanno i negoziati tra Russia e Ucraina.
Iryna Vereshcuk dichiara su Telegram: “Questa sera abbiamo ricevuto un messaggio dal Comitato Internazionale della Croce Rossa sulla conferma da parte della Russia di essere pronta ad aprire un corridoio umanitario da Mariupolcon transito per Berdyansk”.
“Per oggi sono stati inoltre concordati i seguenti corridoi: ️per la consegna degli aiuti umanitari e l’evacuazione delle persone dalla città di Melitopol. Per un convoglio di persone con mezzi propri dalla città di Energodar a Zaporizhia”.
Mikhail Mizintsev, colonnello generale, afferma: “Civili sono intrappolati a Kharkiv e non possono andarsene per vie sicure perché gli ucraini continuano a sparare con mitragliatrici pesanti contro gli edifici residenziali della città“.
Confermato anche che i russi hanno aperto nuovi corridoi umanitari e inviato carichi di prima necessità all’Ucraina già dall’inizio di marzo.
Zelensky intanto non crede alla Russia che dichiara di limitare le truppe attorno Kiev. Il sostegno degli Stati Uniti è essenziale per il paese, dichiara il leader ucraino.
La situazione in Ucraina peggiora. A Mykolaiv le vittime sono salite a 134 dall’inizio del conflitto, mentre a Kharkiv sono stati distrutti una buona parte di edifici.
Alla conferenza con i Paesi vicini all’Afghanistan, un diplomatico russo ha dichiarato che sarebbe impensabile avere strutture militari della Nato in Asia centrale.