Lunghe file per entrare in alcuni dei luoghi più gettonati della città, come la Cappella di Sansevero o Napoli sotterranea, una folla brulicante nel centro storico o sul lungomare.
Nel week end del 25 aprile Napoli si presenta piena di turisti, con un’occupazione delle camere d’albergo quasi da sold out e visitatori da tutta Italia ma anche dall’estero.
Il 65% dei turisti sono italiani, il resto viene dall’Europa ma stiamo incrementando anche il mercato americano e giapponese”.
I dati dell’osservatorio turistico extralberghiero Abbac, associazione dei B&B, affittacamere, case vacanze parlano chiaro. Il trend di Pasqua ha risvegliato un settore che era in piena crisi: tuttavia emerge una fotografia in chiaroscuro, tenendo conto dei rincari energetici, gli aumenti inflattivi che rischiano di determinare rincari diffusi anche su mobilità e ricettività oltre che sui servizi.
La media del rincaro è al momento del 10% . Dormire in un b&b e affittacamere a Napoli e in Campania ha una forbice di prezzo che va dai 25 euro a 75 euro a posto letto. A Napoli la media si aggira attorno dai 50 ai 90 euro a notte in una camera matrimoniale. Prezzi accessibili anche nei Campi Flegrei, Ischia, Procida e nell’area vesuviana. Non meno di 100 euro a notte in camera doppia per dormire in una struttura ricettiva extralberghiera dell’isola di Capri. E’ possibile trovare una camera anche dai 70 ai 90 euro in Penisola Sorrentina come in Costiera Amalfitana dove però spesso si spende oltre i 100 euro per una matrimoniale ed a notte. (ANSA).