“Ho offerto a Mertens 4,5 milioni lordi l’anno e lui li ha rifiutatGli ho detto allora ‘grazie a tuo figlio Ciro, a tumoglie e a te, per quello che ci hai regalato, con la capacità, serietà e serenità e per gli straordinari gol.
Ma non possiamo andare contro la nostra esigenza di poter comprare giocatori giovani per le prossime stagioni'”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis in un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli, archiviando definitivamente l’ipotesi, viva ancora tra i tifosi, che Mertens possa rimanere a Napoli. “I tifosi – ha detto De Laurentiis – mi dicono perché non confermi Mertens? Lui si è proposto per un anno ma se ne fa una questione di vil denaro devo dire di no per difendere Napoli che deve rinnovarsi. Se tieni in bilancio Mertens perdi soldi che servono per giocatori più giovani”. Con le parole del presidente De Laurentiis si chiude quindi definitivamente l’esperienza di Dries Mertens al Napoli, città che lascia dopo 9 stagioni giocate in cui ha segnato 148 gol in tutte le competizioni ufficiali, diventando il calciatore più prolifico della storia del Napoli.
Nella sessione pomeridiana del ritiro di Castel di Sangro, momenti di tensione con l’allontanamento di Victor Osimhen
I partenopei nella sessione pomeridiana, hanno iniziato con la consueta preparazione atletica e, poi, la solita partitella a campo ridotto per allenare la costruzione dal basso e la pressione alta. E, proprio in quel momento, è accaduto uno spiacevole evento che ha visto Victor Osimhen protestare in modo molto veemente per un fallo non assegnato.Qual è stato il motivo? Frank Anguissa sarebbe entrato in modo un po’ troppo energico sul nuovo arrivato Leo Ostigard. A quel punto, l’attaccante nigeriano ha preso le difese del compagno di squadra, rivolgendosi con qualche parola di troppo nei confronti di Anguissa. Spalletti lo manda a farsi la doccia prima della fine della partitella.