“God save the Queen” dicono gli inglesi, e speriamo sia vero non solo in vita.
Ieri si è spenta Elisabetta II, all’età di 96 anni. Dopo un regno durato 70 anni, la regina ha lasciato la corona al suo primo figlio, Carlo.
Fragile e magra, non ha esitato a presentarsi pubblicamente al passaggio di consegne da Boris Johnson e Liz Truss.
Incoronata nel 1957, a soli 26 anni, Elisabetta ha saputo farsi amare dal popolo con la sua eleganza e tenacia. È stata protagonista della storia britannica e ha visto passare davanti a sé tutte le innovazione del Novecento.
I funerali saranno tenuti tra 10 giorni e oggi l’incontro con la premier Truss e la Famiglia reale che deciderà la durata del lutto. A Hyde Park e dalla Torre di Londra, simbolo della città, saranno sparati tanti colpi di cannone quanti erano gli anni della regina insieme alle bandiere dell’Unione e le campane da Westminster e Cattedrale di St Paul.
Domani Carlo sarà proclamato re con la consueta cerimonia di incoronazione davanti al corpo detto Accession Council.
