Le elezioni 2022 si sono concluse con la salita del centro destra sotto la guida di Fratelli d’Italia, di Giorgia Meloni.
Il partito guadagna il 26% di voti in più rispetto agli altri due alleati, Lega e Forza Italia, che rimangono sotto il 10%.
Fratelli d’Italia è il più votato in molte regioni, soprattutto al Nord, mentre il Pd trova preferenze al centro e il M5S nelle Isole e Sud.
Sale con la più bassa affluenza alle urne dai primi tempi della repubblica.
“Se saremo chiamati a governare la Nazione lo faremo per tutti, per unire un popolo esaltando ciò che unisce piuttosto che ciò che divide, dando agli italiani l’orgoglio di sventolare il Tricolore”. Queste le parole di Giorgia Meloni all’Hotel Parco dei Principi la scorsa notte.
“Abbiamo vissuto una campagna elettorale non bella, con i toni sopra dalle righe, aggressiva, violenta, che abbiamo subìto perché la responsabilità era di altri. Ma la situazione nella quale versa l’Italia, con la quale dobbiamo confrontarci è particolarmente complessa che richiede il contributo di tutti, un clima sereno e quel rispetto reciproco che è alla base del confronto in qualsiasi sistema democratico. Io posso essere rammaricata perfino stasera sui dati sull’astensionismo, ci sono tanti italiani che non votano. Le emozioni più grandi le ho avute quando persone avanti negli anni hanno detto di voler votare Fratelli d’Italia”. Ha proseguito.
In conclusione un ringraziamento a tutta la coalizione: “Ringrazio Salvini, Berlusconi e tutta la coalizione di centrodestra: è stata una campagna elettorale bella per noi, abbiamo lasciato le polemiche ai nostri avversari e abbiamo dato tutti il massimo per questo risultato. Voglio ringraziare gli italiani che non hanno creduto alle mistificazioni su di noi ma sono venuti nelle piazze ad ascoltarci, di spronarci e in questo ultimo mese. Ringrazio la mia famiglia, Andrea, mia figlia, mia sorella, mia madre. E tutti quelli che ci sono stati più di quanto io ci sia stato per loro”.
Inizia così una nuova era dell’Italia sotto il centro destra, votato dagli elettori, che metterà in atto il programma portato avanti.