Al vaglio del governo per la prossima riforma’
Al netto di Opzione donna, per la riforma complessiva delle pensioni il governo valuta l’ipotesi di estendere i quattro mesi di anticipo per ogni figlio (già previsti dalla riforma Dini solo per chi è nel contributivo pieno) a tutte le forme pensionistiche per le donne.
Lo riferiscono i sindacati al termine dell’incontro al ministero del Lavoro.
Quattro mesi di anticipo equivarrebbero a 700 milioni di spesa in più, aggiungono spiegando che sono in corso valutazioni tra tecnici del Lavoro e Mef. (ANSA).