Uno studente come gli altri coinvolto in un caso mediatico per gli ultimi tre anni.
Patrick Zaki è un attivista egiziano, arrestato nel febbraio 2020 dal governo del suo Paese con l’accusa di propaganda al terrorismo, minaccia alla sicurezza nazionale, diffusione di notizie false.
Il 7 dicembre 2022 avviene la sua scarcerazione, dopo 22 mesi di custodia cautelare.
Stamattina si è laureato in Letterature moderne comparate post coloniali, all’Università Alma Mater di Bologna, col massimo del voto, 110 e lode.
La discussione della tesi e la proclamazione sono avvenute tuttavia in videochiamata, con il Dottore che era in collegamento dall’Egitto.
Queste le sue parole: “Sono grato a tutti, sono fortunato ad essere uno studente dell’Università di Bologna, e ringrazio le istituzioni, la città e tutti coloro che mi sono stati vicino, spero presto di essere lì con voi“.
Nei ringraziamenti ha citato Nelson Mandela: “Sembra sempre impossibile finché non viene fatto, mi rivedo molto in questa frase. Lo studio è stata la mia resistenza, oggi sono felice”.
Di Claudio Bencivenga