Il 26 luglio, in Niger, c’è stato un colpo di stato con conseguente deposizione dell’ormai ex presidente Mohamed Bazoum, eletto nel 2021.
Il motivo del golpe è stato causato dal degrado della gestione economica del paese da parte del leader.
Proprio il generale Adbrouhame Tehiani è ritenuto principale responsabile dell’atto.
Gli arresti avvenuti dalle autorità sono stati effettuati in maniera civile, inoltre chiuse le frontiere e attuato un coprifuoco notturno.
Antonio Guiterres, segretario delle Nazioni Unite, insieme ad Antony Blinken, ha chiesto di liberare immediatamente l’ex presidente del Niger.
E’ stato espressamente richiesto agli esterni di non intervenire sulla questione, soprattutto ai francesi che controllavano il paese agli inizi del secolo scorso.
Molte sono state le manifestazioni a sostegno di Bazoum, subito represse dalle forze dell’ordine.
La Francia ha da sempre sostenuto l’ex presidente per il mantenimento degli equilibri politici in Niger. Mali e Burkina Faso, infatti, sono divise tra jihadisti e miliziani di Wagner e il paese in questione accoglie numerosi rifugiati che, in un secondo momento, s’imbarcano poi per l’Europa.
Intanto oggi è atterrato l’aereo a Ciampino con a bordo 87 persone provenienti dal Niger e messi in salvo.
Antonio Tajani, Ministro degli Esteri, ha affermato: “Abbiamo seguito con il presidente del Consiglio tutto quello che stava accadendo in Niger. Siamo riusciti anche ad accogliere sul nostro aereo 21 cittadini Usa e altri non europei, compreso un australiano. Tutto si è svolto in maniera ordinata. Un successo della nostra diplomazia. E continuiamo a lavorare per la soluzione diplomatica. La nostra ambasciata rimane aperta per seguire tutti i nostri connazionali che hanno deciso di rimanere e che continueremo ad assistere. La nostra priorità è la sicurezza di tutti i nostri connazionali, civili e militari”.
“L’ evacuazione è stata molto ordinata. E’ importante aver riportato in Italia tutti i nostri connazionali che lo desideravano. L’Italia ha fatto ancora una volta una bella figura”. Ha concluso.