Ad una settimana di distanza dai lavori della Fonderia delle Idee, Città della Scienza di Bagnoli (Napoli), ospiterà una nuova importante iniziativa: la quattordicesima edizione del Forum di Piccola Industria Confindustria “Innovare è l’impresa” organizzato in collaborazione con Confindustria Campania e l’Unione Industriali di Napoli nell’ambito della Settimana Europea delle PMI. Oggi e domani (3 e 4 ottobre), industriali, importanti esponenti del mondo accademico e dell’economia, racconteranno l’Italia che innova, ragionando sui fattori culturali, fiscali e finanziari che possono rafforzare l’innovazione delle imprese e del Paese.
Tra i relatori della due giorni sarà presente Paolo Minucci Bencivenga, Presidente Piccola Industria Unione Industriali Napoli.
Innovare è l’impresa: Presidente, perché è stato dato questo titolo al convegno?
«L’impresa nasce da un’idea, e di per sé stessa è dunque portatrice del nuovo. Ma questa sua caratteristica si rinnova quotidianamente, perché per consolidarsi ed espandersi ha bisogno di mettersi in discussione, rivedendo costantemente processi organizzativi e produttivi. L’innovazione è dunque congenita all’impresa».
Cosa accadrà dunque in questi due intensi giorni di forum?
«Il forum è incentrato su un tema di estremo interesse per l’impresa nazionale e in particolare campana. L’innovazione è un fattore trasversale che crea valore aggiunto e rende competitive le piccole imprese su scala nazionale e internazionale. Per il Sud costituisce una sorta di conditio sine qua non, per realtà che si trovano a fronteggiare diseconomie d’ogni genere, dall’inefficienza dei pubblici servizi alle peggiori condizioni di credito, fino alla maggiore pressione fiscale complici le addizionali. Lo spirito innovativo è fondamentale per superare questo genere di ostacoli. E’ chiaro tuttavia che, alla lunga, rischia di non essere sufficiente. Il rilancio in questo senso richiede innovazione a trecentosessanta gradi, incluse le dimensioni della politica e delle istituzioni».
Quali sono i soggetti coinvolti e a chi si rivolge il forum?
«I protagonisti sono gli imprenditori. Il convegno è una grande opportunità per fare sistema, riconoscerci nei valori fondanti dell’impresa, quello dell’innovazione in particolare, su cui fare leva per rilanciare la nostra economia».
Perché è stata scelta Città della Scienza come location degli incontri?
«Città della Scienza è il luogo simbolo del riscatto di Napoli e del Sud. Dopo il gesto vandalico di un anno e mezzo fa, si sono poste le basi di una rinascita. Con Città della Scienza devono risorgere Bagnoli e l’intera area flegrea. Non poteva esserci location più suggestiva».
Il programma completo del forum è consultabile sul sito di Confindustria
