A distanza di tre anni dall’ultimo album pubblicato (AmarAmmore) il noto cantante Neffa è tornato con il singolo Fogliemorte (Featuring Fabri Fibra). Però non c’è dato ancora sapere se il singolo anticipa un suo nuovo lavoro discografico, ma l’unica cosa certa al momento è che Giovanni Pellino (questo il suo vero nome) è tornato a rappare dopo ben ventisei anni (107 Elementi). L’ha scelto di fare alla grande, collaborando con uno delle “colonne” del genere musicale.
Però non è la prima volta: l’ultima volta fu nell’ultimo progetto discografico di Fabrizio Tarducci (in Caos sia nell’intro e sia nella traccia “Sulla Giostra”). Andando indietro un paio di anni (2022) i due hanno collaborato per l’album di Deda “House Party” (Universo); Ancora, andando più indietro con il tempo, lo troviamo nella traccia “Panico” (brano contenuto nell’album del 2013 (Guerra e Pace) fino ad arrivare nel ’02, quando il cantante di Scafati scoprì e produsse il primo album da solista del rapper di Senigallia (Turbe giovanili). Questa, in pratica, una breve “storia” di due artisti che nel corso degli anni hanno collaborato più volte insieme per diversi singoli o ospitate all’interno di un disco.
Tornando al singolo in cui ha sancito il ritorno dell’autore di “La mia signorina” di nuovo sulle scene musicale italiana, il brano non è altro che un dialogo introspettivo dei due artisti sul senso della vita ricordando, con malinconia, tutto ciò che è rimasto nel passato <<senza illudermi che questa volta tornerai>>. Insomma, i due artisti, arrivati a questo punto della propria vita/carriera, fanno un resoconto su sé stessi, ricordando ovviamente i ricordi “felici” e “tristi” (come tra l’altro viene sottolineato nel sound dal mood malinconico). Ciò nonostante, i due sono “obbligati”, in diverso modo, a continuare per la loro strada e non fermarsi <<In questo ballo che è la vita resto in pista>>.
Però alla fin fine, insieme hanno realizzato un pezzo rap la quale ha fatto scendere una lacrima pure a tutti gli amanti dell’Hip Hop anni ’90 con quel beat in cui ha sicuramente scatenato delle sensazioni la quale, con gli artisti contemporanei del genere, non provavamo da molto tempo. Sicuramente piacevole. Il singolo è già possibile ascoltarlo dallo scorso venerdì su YouTube oppure sulle principali piattaforme digitali.
Ma comunque sia, questa non sarà l’unica collaborazione, infatti, dopo l’annuncio di queste ore sul profilo social ufficiale il quale già era stato annunciato un altro grande “ritorno” (quello degli Articolo 31) dopo ben più di vent’anni di assenza (seppur in seguito J-AX aveva continuato con una carriera da solista) tra i feat che compongono le sedici tracce del loro nuovo lavoro musicale, oltre il già citato ex guaglione, troveremo tra gli altri anche i vari Fabri Fibra, Jake La Furia, Guè, Nina Zilli e Bugo (solo per citarne alcuni).