A volte capita che due tifoserie a fine gara non si scontrino tra di loro. Questo è stato il caso del Como, il quale a fine partita ha apprezzato il gesto di sportività avuta dai tifosi napoletani, tanto che hanno annunciato, quando il prossimo febbraio gli uomini di Antonio Conte si ritroverà ad affrontare la squadra di Cesc Fàbregas, i supporters napoletani saranno accorti con una bella birra a titolo gratuito.
La società lombarda lo ha comunicato attraverso i propri social ufficiali. Di seguito ecco il comunicato completo della società: “Il Como 1907 desidera ringraziare sentitamente il SSC Napoli e i suoi tifosi per la bellissima dimostrazione di sportività durante e dopo la gara di venerdì sera.
L’atmosfera allo stadio Maradona e il supporto di entrambe le tifoserie, sia in campo che fuori, sono stati senza pari.
Per questo motivo, il Como 1907 è felice di annunciare che offrirà una birra a ogni tifoso del Napoli in trasferta in occasione del ritorno allo Stadio Giuseppe Sinigaglia nel febbraio 2025”.
L’iniziativa, come c’era da aspettarsi, è stata subito accolta con favore dai tantissimi tifosi partenopei e soprattutto dai tantissimi “volti” noti la quale hanno riportato la bellissima notizia attraverso i social network oppure attraverso le radio locale, la quale qualcuno ci ha scherzato su affermando: “Magari ci andremo anche noi a bere una bella Birrozza, o no?”.
Comunque sia, questi sono sicuramente iniziative da parte di una società che non può fare bene al nostro calcio, troppo abituato a seguire e vedere da vicino tifoserie in lotta tra di loro mettendo troppe volte mantenendo disordini in città che spesso è di difficile gestione dalle autorità locali o nel peggiore dei casi, mette a rischio il proseguo di un match. Certe cose non dovrebbero accadere, ma invece…
Si spera che iniziative del genere capitino più spesso tra più tifoserie di tutta Italia perché il calcio dovrebbe aiutare ad unire e non a dividere. Si dovrebbe essere rivali solo all’interno di un rettangolo di gioco o sugli spalti (senza però esagerare) mentre dopo ci si dovrebbe stringere la mano e poi ognuno per la propria strada. Intanto, non ci resta che aspettare il prossimo febbraio per goderci sugli spalti dello stadio un buon esempio di Fair play tra tifosi.
