«Do la mia disponibilità a scendere in campo. Tenetevi pronti». Ha risposto così Andrea Cozzolino alla riunione che ha tenuto ieri con i suoi fedelissimi. «La mia non vuole essere una candidatura di una parte del partito ma dobbiamo provare ad unire tutti quelli che ci stanno». È stata ufficializzata, seppur in modo timido, la candidatura di Cozzolino alle prossime primarie del partito che lo dovrebbero vedere contrapposto al sindaco di Salerno De Luca.
Ieri pomeriggio erano presenti, al meeting degli ex bassoliniani, molte anime del partito. Non solo i fedelissimi dell’eurodeputato ma anche esponenti delle anime socialiste e repubblicane che vedono in Cozzolino l’unico uomo in grado di interloquire con Roma e Bruxelles. Sarà proprio nel radicamento con le due capitali che si giocherà la partita più grande dopo le prossime regionali.
Fondi europei mal spesi o non spesi affatto, rinsaldare i rapporti con Roma ed il territorio della Regione, sono le prime istanze mosse dalla platea.
Intanto la settimana prossima la direzione provinciale del Partito Democratico dovrà decidere modalità e tempi per le primarie che sceglieranno il candidato del partito per le regionali del 2015 contro Caldoro.