Dal 30 ottobre 2014 ritorna il grande appuntamento di Futuro Remoto – la prima manifestazione di divulgazione scientifica in Italia, giunta alla sua ventottesima edizione con la stessa missione: fare della scienza un sapere non solo per esperti ma un’occasione di divertimento e conoscenza partecipata per tutti. A cambiare è la veste: l’edizione 2014 infatti, dedicata al Mare, dà vita per la prima volta ad un vero e proprio Festival della Scienza esteso dove il mare, immaginato come elemento diffuso, “bagna Napoli” coinvolgendo ed “immergendo” nella riflessione sul tema i principali enti scientifici, istituti di cultura e ricerca della città. 180 eventi , 10 giorni e 10 diversi linguaggi per declinare il mare: dalla blue economy alla medicina fino alla letteratura. Tanti gli ospiti speciali, tra cui Piergiorgio Strata, Roberto Defez, Erri De Luca, Stefano Benni, Jerome Benveniste e Ferdinando Boero, e la cura di Alessandro Cecchi Paone. Cuore pulsante dell’evento sarà come sempre la grande mostra interattiva: un viaggio “immersivo” nel mare e nei suoi fondali in circa 3000 mq di installazioni. Un percorso espositivo dalla genesi originale, frutto di un laboratorio partecipativo di cittadini e scienziati. Una passeggiata nei fondali marini che partendo dal territorio campano arriverà fino agli abissi oceanici.
Tra acquari, vasche tattili, realtà virtuale e aumentata e tecnologie multimediali ci si muove alla scoperta della fauna marina che popola il nostro mare: ecosistemi costieri, pesci pelagici, delfini e tonni riprodotti in modelli tridimensionali a grandezza naturale, pesci cartilaginei che popolano le touch-pool degli acquari di tutto il mondo, l’enorme globo digitale sui cui osservare i cambiamenti climatici, i robot sottomarini.
La suggestione visiva continua con i filmati sui meravigliosi specchi di mare aree marine protette dove gli animali possono riprodursi sotto tutela e ricostituire il patrimonio di biodiversità.
Sezione speciale poi sulle nuove frontiere dell’alimentazione che viene dal mare: farine, pasta di alghe e i prodotti che cambieranno il nostro modo di mangiare, ma anche nuova cosmesi e packaging sostenibile con gusci e scarti di granchi e gamberi. Ma l’ultima parola spetta ai visitatori che, attraverso un’app, si fanno “narratori scientifici” creando al termine della visita un proprio “racconto di mare” da condividere sui social network e scolpire sul muro virtuale della mostra.
Il viaggio di Futuro Remoto volge infine ad Oriente: con la mostra Invenzioni rivoluzionarie dall’antica Cina, proveniente dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Pechino, sarà possibile attraversare le invenzioni e le scoperte scientifiche legate al mare, dall’astronomia alle imbarcazioni, realizzate dalla Cina nel corso dei secoli e, attraverso laboratori ed incontri, avvicinarsi a questa millenaria cultura.
Molto vasto il programma e di grande prestigio gli ospiti coinvolti per l’inaugurazione di giovedì 30 ottobre (ore 19.00 Sala Newton, Città della Scienza). Saranno presenti infatti : Stefano Caldoro, Tommaso Sodano, Vittorio Silvestrini, (Presidente di Città della Scienza), Mario Tuccillo (Vice Presidente di Città della Scienza), Antonio Basile, (Contrammiraglio, Direttore Marittimo della Campania e Comandante del Porto di Napoli). Sono stati invitati, inoltre, Maurizio Martina – Ministro delle Politiche Alimentari e Forestali e Patrizia Toia – Vice Presidente della Commissione Ricerca, Industria ed Energia del Parlamento Europeo. A seguire il Talk show Tornare a galla: il recupero della Costa Concordia. Una sfida vinta dall’ingegno italiano.