PayClick rappresenta oggi una sorpresa campana nel panorama del digital advertising. Nata da un’idea tra i banchi universitari, da giovane start up è diventata un punto di riferimento nel settore. Il suo amministratore, Luca Formicola aveva solo ventisei anni, quando ha intrapreso quest’avventura. Avventura che con il tempo si è rivelata un vero successo. L’azienda, infatti, oggi guarda al futuro con ottimismo e, dopo aver chiuso il 2014 con un fatturato di sette milioni di euro, è sicura di poter fare ancora di più. Ha da poco aperto una sede a Milano e per il 2015 ha già pronta una strategia innovativa, da presentare ai propri clienti. PayClick, inoltre, ha deciso di puntare su i giovani, il suo staff, infatti, è composto interamente da ragazzi, che credono in questo progetto e hanno quella grinta, necessaria per emergere in un mercato tanto competitivo. Quest’azienda rappresenta, sicuramente, un esempio di come con volontà e impegno si possa riuscire a costruire qualcosa d’importante. E soprattutto, riuscirlo a fare in un panorama, spesso ostile, come quello campano.
Ne abbiamo parlato con Luca Formicola, Amministratore Delegato PayClick.
Ci spieghi cos’è PayClick?
«PayClick è un’agenzia che opera nel settore del digital advertising, diventata oggi un vero e proprio punto di riferimento per questo mercato. L’azienda si occupa di tutti gli aspetti di una campagna pubblicitaria digital, dall’ideazione, allo sviluppo e controllo».
Cos’è cambiato dal 2006, anno di nascita dell’azienda, a oggi?
«Payclick nel corso di questi anni è cresciuta tanto, sia in termini di fatturato, che di organico e servizi offerti. La nostra azienda oggi vanta un bacino di circa 10 milioni d’indirizzi double opt-in tra Business &Consumer, in concessione esclusiva, un network indipendente di circa 500 siti premium e 630.000 lead generate (persone e aziende potenzialmente interessate ai servizi e ai prodotti della tua azienda) nel 2014. Lavoriamo con clienti nazionali e internazionali, da brand del mass market a realtà di nicchia».
Cosa chiedono i vostri clienti?
«Le esigenze dei nostri clienti sono le più svariate, c’è chi è interessato al consolidamento della brand awareness (notorietà di marca), alle semplici richieste di preventivi per campagne di digital advertising. I nostri clienti sono accomunati dalla crescente domanda di campagne innovative e, la nostra azienda è perfettamente in grado di rispondere a questa domanda, con soluzioni personalizzate e nuove».
PayClick è quindi un’azienda in crescita, quali sono i vostri obiettivi futuri?
«Quest’anno abbiamo aperto una sede a Milano, città che da sempre rappresenta un punto di riferimento per il digital. Uno dei nostri principali obiettivi è sicuramente rafforzare le relazioni con le aziende e i centri media a livello nazionale e internazionale e garantire una maggior divulgazione delle sue attività. Dopo l’ottimo risultato del 2014, chiuso con un fatturato di 7 milioni di euro, per il 2015 puntiamo a un’ulteriore crescita del 20%. In azienda, oltre al fatturato, puntiamo anche a migliorare la quantità e soprattutto la qualità dei servizi offerti ai clienti».
Quali, invece, i vostri punti di forza?
«La nostra è un’azienda giovane, tutto lo staff è composto da ragazzi intraprendenti, che credono nel progetto e hanno voglia di crescere con noi, questo rappresenta sicuramente uno dei nostri principali punti di forza. A ciò si uniscono i nostri investimenti in ricerca e innovazione, che quest’anno ci hanno portato a presentare allo IAB Forum una novità assoluta per il mercato del digital advertising: l’Intent Dem. Ovvero, una modalità di retargeting unica nel mercato italiano. La strategia è intercettare l’utente che sta interagendo con un determinato brand, inviandogli una mail con un’offerta mirata. In questo modo l’utente interessato, riceverà in tempo reale una mail, che ad esempio illustra il rivenditore di un determinato prodotto, a lui più vicino. Noi crediamo molto in questo nuovo strumento e siamo sicuri, che riuscirà a far ottenere risultati concreti ai nostri clienti».
