Sono biografie. Le vite del gruppo e dei singoli ma nel contesto generale di una resistenza al conformismo dilagante degli anni ’80. Non ci troverete canzoni né recensioni di esse, nonostante i 99 Posse, unici nel loro genere, di album ne abbiano venduti abbastanza e sono assurti nel corso degli anni a confrontarsi anche con la televisione (video su MTV, documentari, inchieste, interviste ecc.) e con le major discografiche, sia pur storcendo il naso, loro che si autoproducevano e vivevano nel Movimento.
Sono diverse storie raccontate nella Napoli (ma non solo) delle lotte politiche dai primi anni ‘90, passando attraverso le occupazioni studentesche della Pantera e le manifestazioni sociali, formando il gruppo nel cuore di Officina 99, Centro Sociale autogestito dove s’incontravano i giovani dell’epoca.
E’, questo libro, una narrazione corale a più voci, quelle dei componenti storici della band, tra arresti e pestaggi, viaggi in Palestina, in Medio Oriente e in Chiapas, scontri antifascisti, storie antagoniste e la musica, ovviamente, dove ogni loro brano può essere equiparato ad un volantino politico come si usava negli anni ’70.
A scrivere il libro, a raccontare la vita vissuta dei 99 Posse è il giornalista Rosario Dello Iacovo, collaboratore del gruppo fin dagli inizi, organizzatore degli eventi, chi ha da sempre curato i rapporti col mondo “esterno”, scrittore di alcuni testi di celebri canzoni del repertorio della band napoletana.
Sono le storie di Luca ‘o Zulù, Massimo Jrm, Marco Messina e Sacha Ricci, di quelli che nel corso degli anni ne hanno condiviso il percorso, come Meg, i Bisca e Sergio Maglietta, Speaker Cenzou e Valerio Jovine, Diego Magnetta e lo stesso Rosario Dello Iacovo.
Perché Dello Iacovo ha deciso di scriverlo? Lui lo racconta così: “Perché ho pensato che fosse una storia degna di essere raccontata. Nonostante Napoli sia una città che abbia sempre prodotto lotte, conflitto e movimenti, di fatto non ha lasciato quasi mai una testimonianza scritta. Ho scelto sin dall’inizio il metodo della storia orale: il libro racconta in prima persona delle storie con la s minuscola. Più che essere una storia dei 99 Posse, il libro ha non a caso come sottotitolo storie dei 99 Posse, perché sono queste storie con la s minuscola che tutte insieme vanno a costituire un tessuto connettivo che poi è la vera vicenda della band nel corso degli anni”.
Leggere “Curre curre guagliò. Storia dei 99 Posse”, offre fin da subito sensazioni molto forti, frutto di un lavoro di selezione molto faticoso. Il libro è edito da Baldini & Castoldi e si può trovare anche in formato e-book.
