“Abbiamo il nostro Parlamento pieno di pregiudicati che non hanno fatto un ora di galera e che non la faranno”. Con questa dura affermazione è intervenuta ai microfoni di Radio club 91 Barbara Alberti, in merito alla condizione delle carceri italiane, tema trattato dal conduttore Samuele Ciambriello nel programma “Dentro i fatti”. Un palliativo alle condizioni particolari in cui versano i detenuti è stato suggerito proprio dall’intervistata: “Cosa ci vuole a liberare qualche caserma, a dare un po’ di aria a questa gente?”. Infine, la giornalista, dopo aver messo a confronto la situazione degli altri paesi con l’Italia ha affermato: “Nelle altre nazioni c’è un sacco di gente in galera per motivi fiscali, in Italia, invece, poveri gli immigrati! Come fai a dire a un bambino di essere onesto quando veniamo governati da delinquenti?” – ha concluso.
Barbara Alberti è una scrittrice, giornalista e sceneggiatrice italiana. Nata in Umbria tra angeli e diavoli è grata alla sua pessima educazione cattolica cui deve la sua aspirazione. Nella sua eclettica produzione è sempre tesa a combattere un’immagine perdente del femminile. Partecipa con successo a molte trasmissioni televisive in qualità di opinionista. In merito agli ultimi episodi balzati alla cronaca nazionale, in particolare ai danni irreparabili recati alla fontana della Barcaccia a Roma, causati dai tifosi olandesi, ha affermato: “Credo sia stata una cosa annunciata, è la prova generale dell’Isis; ci massacrano,ci tolgono il cibo per pagare le tasse in cambio di nulla; questo sindaco che ha protestato doveva dimettersi e arrossire, dobbiamo smetterla con questo scaricabarile, se succede qualcosa di veramente atroce loro scappano con gli aerei di stato e se ne vanno a rifugiarsi all’estero in qualche posto protetto e noi rimaniamo qui”. Non si placano, dunque, le polemiche sulla gestione del caos che ha danneggiato il centro della capitale, in special modo la fontana della Barcaccia a piazza di Spagna. Quando l’intervistata ha parlato di scaricabarile evidente mente si riferiva alle accuse mosse dal sindaco di Roma Marino, che ,qualche giorno fa aveva detto: “Qualcuno tra Questore, Prefetto e il Ministro dell’Interno Alfano dovrebbe dimettersi , questa città ha un problema grande come una casa che riguarda la sicurezza, tutto ciò è inaccettabile”. Secondo Barbara Alberti la colpa di questi episodi violenti è della grande incultura di massa che abbiamo coltivato in questi anni. A conclusione dell’intervista Ciambriello ha domandato: “Un’ immagine perdente del femminile è anche voler chiedere dei posti specifici nella politica per le donne attraverso le quote rosa?”.
“Le donne – ha affermato Alberti – sono dappertutto; questa è la nostra forza. Se ci fermassimo a scioperare davanti a qualche grande ingiustizia potremmo fermare il mondo, tutte quante noi, le spazzine, le dottoresse etc , questo è il nostro potere, siamo dappertutto. Siamo più libere dei maschi, siamo delle liberte”.