“Le mafie tra territori ed economie globali”. E’ questo il tema della seconda edizione del Premio intitolato ad Amato Lamberti, sociologo dell’Università di Napoli e tra i massimi studiosi dei fenomeni connessi alla criminalizzata, che ha formato intere generazioni di giovani pronti a battersi per la legalità.
Il Premio, che consiste nell’assegnazione di mille euro per una tesi di laurea o di dottorato elaborata in qualsiasi ateneo italiano, è organizzato dall’Associazione Amato Lamberti, costituita dalla famiglia e dai suoi studenti e sostenitori per tener viva la sua grande lezione morale e culturale.
Il comitato scientifico che procederà alla valutazione delle opere è presieduto dal Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti. Ne fanno parte personalità del mondo accademico, politico e del giornalismo: i docenti della Federico II Enrica Amaturo, Gabriella Gribaudi, Giuseppe Acocella, Luciano Brancaccio; lo storico della camorra Isaia Sales del Suor Orsola Benincasa, l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele ed il giornalista d’inchiesta Arnaldo Capezzuto.
Termine ultimo per presentare i lavori è il 15 aprile. La premiazione si terrà a Palazzo San Giacomo il 15 giugno prossimo.
Per info: www.associazioneamatolamberti.it / contact@associazioneamatolamberti.it