Cultura

Un (lungo)mare di libri: dal 19 aprile la prima fiera dell’editoria “vista mare”

Napoli e il suo lungomare dello sport e delle passeggiate in bicicletta. Il lungomare della festa della pizza e teatro di eventi che ormai da tempo, hanno soppiantato il traffico delle auto. Il lungomare di papa Francesco e dei giovani che lo scorso 21 marzo attendevano la sua presenza e il suo messaggio di pace, il lungomare dei napoletani e degli sguardi stupiti dei turisti che immortalano ogni suo scorcio. Insomma, al fiore all’occhiello della città di partenopea, di certo non mancano iniziative. Ed ecco che arriva la cultura nella sua forma di espressione più autentica: il libro. Sì, perché a partire dal 19 aprile, fino ad ottobre per una domenica al mese, gli editori napoletani avranno la possibilità di esporre la propria produzione editoriale grazie all’iniziativa “Un (lungo)mare di libri”. Un evento che fa bene alla città e alla crisi del settore editoriale, alimentata dai pochi (se non inesistenti) momenti di aggregazione: insomma, dopo Galassia Gutenberg e dopo la chiusura dei più importanti cenacoli culturali della città, i 20 stand in legno assegnati gratuitamente agli editori che hanno aderito all’iniziativa, sono un vero toccasana. Sensibilizzare alla lettura è importante e farlo nel “luogo del tempo libero” per antonomasia, è davvero una brillante strategia.

Ad arricchire e a “movimentare” l’esposizione libraria, ci saranno reading, piccoli concerti e performance di vario genere, organizzate dagli editori con la partecipazione degli autori. La fiera del libro “vista mare” è stata accolta con grande interesse dai migliori editori della città, tra cui Graus, Pironti, Colonnese e tanti altri: il numero delle case editrici che hanno aderito all’iniziativa supera la soglia dei 20 posti messi a disposizione, motivo per cui ci sarà una sorta di rotazione che permetterà a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta, di approfittare dell’occasione. La risposta positiva e massiccia da parte degli operatori culturali è un segnale forte: momenti come questo non solo sono attesi, ma sono indispensabili per la diffusione e la promozione della piccola e media editoria che con fatica cerca di sopravvivere alla crisi del settore.

Il primo appuntamento, dunque, è fissato per domenica 19 aprile: gli editori attendono soltanto gli ultimi dettagli logistici da parte dell’amministrazione comunale, prima di poter dare il proprio contributo a questa singolare e attesa iniziativa, certi di una risposta positiva da parte dei lettori.

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