È stata inaugurata a Napoli, presso la mostra d’Oltremare, l’ottava edizione di Energy Med, la “Mostra Convegno sulle Fonti rinnovabili e l’efficienza Energetica“. Le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica sono, infatti, sempre più al centro dei piani di azione per la sostenibilità ambientale per cui EnergyMed diventa il contesto ideale per confrontarsi sullo stato dell’arte di settori innovativi legati al solare, all’eolico, alle caldaie ad alta efficienza e a biomasse, al recupero di materia ed energia dai rifiuti, ai veicoli a basso impatto ambientale e ai servizi; attenta all’evoluzione del mercato, la manifestazione vede la consolidata presenza delle tre sezioni dedicate all’efficienza energetica “EnerEfficiency”, al riciclo “Recycle” e alla mobilità sostenibile “Mobility”.
Molte le novità di quest’anno, a partire da una esposizione che supera gli 8000 metri quadrati, con un vasto programma congressuale e numerosi eventi speciali. Una tre giorni di tecnologie ed innovazione per la quale è prevista una crescente affluenza di visitatori qualificati, a conferma del trend positivo delle sette edizioni precedenti. Nel corso dei lavori, organizzati da Renael (Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali) e preceduto dal classico taglio a del nastro, hanno preso parte numerosi esponenti del settore, tra cui l’ingegnere Macaluso, esponente dell’Anea, che coordina i lavori della manifestazione, il presidente dell’Anea, l’ingegnere Francesco Gagliardi, il presidente della Mostra d’Oltremare, Donatella Chiodo, e volti noti della politica, tra chi Guido Trombetti, già rettore della Università Federico II di Napoli ed attuale vicepresidente della giunta regionale della Campania, e Tommaso Sodano, vicesindaco del Comune di Napoli.
“La Regione Campania ha stanziato dei fondi ad hoc per la promozione e lo sviluppo della energia pulita. Riteniamo che bisogna investire sempre di più sulle fonti di energia rinnovabili, perché petrolio e carbone non sono risorse eterne. Come Regione Campania, riteniamo che la promozione e l’attivazione del progetto Garanzia Giovani, in questo senso, vada nella giusta direzione, perché sempre più giovani si specializzano in questo settore” così Trombetti. Sulla stessa lunghezza d’onda, Tommaso Sodano: “Regione Campania e comune di Napoli, lavorano in sinergia per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili, che rappresentano oramai la nuova frontiera del settore energetico. Come ente comunale, ci stiamo prodigando nella creazione di progetti eco-compatibili ed eco-sostenibili, perché se produciamo tanto, inquinando pero poco, tutto è più semplice. Il comune di Napoli, si sta impegnando affinché nel corso degli anni a venire, le immissioni di CO2 nell’aria, vengano ridotte sensibilmente. Pensare green, fa bene. È arrivato il momento di invertire finalmente la tendenza”. Sodano, ha poi voluto dimostrare come Napoli possa diventare una Smart City attraverso la rigenerazione urbana già avviata: “Grazie ai 100 milioni dei Pon Metro di cui beneficiamo possiamo affrontare alcuni problemi della mobilità: su gomma a breve compreremo circa 40 autobus nuovi a basso impatto ambientale, mentre su ferro la metropolitana sarà altro capitolo di lavoro e non ultimo a fine maggio il Comune supporterà i progetti di car e bike sharing che a maggio termineranno la fase sperimentale. Con i Pon Energia, circa 20 milioni di euro, abbiamo già risolto alcuni problemi di efficientamento energetico cittadino. Con il cambio delle luci a led, istallate per 4 chilometri della tangenziale nel tratto di galleria tra Soccavo e Pianura, siamo passati da una spesa annua di corrente di 1,4 milioni ad un risparmio di ben 950 mila euro annui. Ora – ha concluso Sodano – dobbiamo indire la gara di appalto in project financing per la sostituzione a led di tutte le luci cittadine, così nell’arco di soli 3 anni porteremo la spesa annua da 12 milioni a soli 6 con un risparmio del 50% della spesa”.
