Quando la cumana transita sui binari di Quarto, tu passeggero attento al paesaggio noti subito che sotto la scritta indicativa del luogo compare un’aggiunta: si legge “Quarto – mondo”. Che i napoletani fossero campioni in autoironia si sapeva. Ciò che forse sfugge ai più, a chi non vive quella dimensione, sono i problemi, le tenaglie che stringono Quarto dalle quattro miglia etimologiche (quartus) alle più strette angherie della politica dei nostri tempi. Allora leggiamo che i cittadini sono stanchi della cattiva manutenzione, di scuole, strade e altri edifici, sempre più lasciati a se stessi e della paradossale e continua costruzione selvaggia; sono stanchi dell’incuria amministrativa e – che è peggio – del radicamento e delle infiltrazioni mafiose (vedi l’inchiesta sul clan Polverino, ndr). Quarto, un comune che in più di vent’anni è stato commissariato per ben tre volte.
La risposta è arrivata con le ultime elezioni comunali. La gente ha scelto di escludere i grandi partiti e di votare la novità. Ecco allora che sono spiccati in cima Movimento Cinque Stelle e altre liste civiche come Forza Gabriele e Insieme per Quarto. Alla vetta della classifica la pentastellata Rosa Capuozzo con il 40,49% dei voti contro Gabriele Di Criscio, secondo al 36,63%. Sarà ballottaggio dunque. Il 14 giugno si tornerà a votare ed è proprio in vista di questo importante evento che vedrebbe, in caso di vittoria della Capuozzo, l’elezione del primo sindaco a 5 stelle in Campania, che da ieri, sabato 6 giugno, al 12 giugno, i parlamentari del Movimento Cinque Stelle saranno a Quarto per una serie di eventi a sostegno della loro candidata.
Si parte con Roberto Fico che, sabato 6, insieme al Vicepresidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio, salperà da piazza Santa Maria per un evento itinerante. Lunedì 8 giugno, invece, alle ore 19.30, sempre in piazza Santa Maria, i cittadini di Quarto potranno incontrare Alessandro Di Battista, Salvatore Micillo e Carlo Sibilia. Martedì 9 giugno il testimone passerà a Luigi Gallo, componente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione a Montecitorio, che non potrà mancare di trattare il tema Scuola. Appuntamento alle ore 17.00 a piazzale Europa con docenti, studenti e associazioni. Mercoledì 10 giugno si discuterà di ludopatie con Matteo Mantero e giovedì 11, alle ore 17.00, in Piazzale Europa, agorà con Carlo Sibilia e, a seguire, alle ore 19.00, incontro con la capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, Francesca Businarolo, Laura Castelli, Vega Colonnese, Paola Nugnes e Vilma Moronese. Insomma una vera e propria carrellata di “stelle” politiche che si chiuderà con due eventi speciali venerdì 12 giugno: alle ore 17.00, tutti in bicicletta con i pentastellati che gireranno Quarto su due ruote per sensibilizzare i cittadini alle tematiche relative ai trasporti e all’ambiente; alle 19.30, chiusura con festa in piazza Santa Maria a cui prenderanno parte Roberto Fico, Luigi Di Maio, Salvatore Micillo, Sergio Puglia, Paola Nugnes, Vega Colonnese, Vilma Moronese e altri parlamentari e portavoce del Movimento 5 Stelle.
Proprio l’uomo che apre le danze, Roberto Fico, ha rilasciato una dichiarazione importante a favore della candidata Capuozzo rimarcando l’unione del Movimento Cinque Stelle e non solo: “A Quarto con la nostra candidata sindaco Rosa Capuozzo. Sosteniamo il Movimento 5 Stelle al ballottaggio, l’onestà tornerà di moda!”. A proposito di onestà, potrebbero avere una certa influenza sul voto anche le recenti intercettazioni riguardanti Salvatore Buzzi e il Sindaco Movimento Cinque Stelle di Pomezia, Fabio Fucci, citate qualche ora fa anche da Luigi Di Maio sul suo profilo Facebook: “Salvatore Buzzi era la mente di mafia capitale. Lo schifo di cui state leggendo in questi giorni lo vede tra i protagonisti assoluti. Dalle intercettazioni ambientali e telefoniche di questi giorni, si capisce chiaramente chi considerava nemici e chi amici. Buzzi parla del Sindaco Pd di Roma Ignazio Marino: << Se resta ancora sindaco, in tre anni ci mangiamo Roma >>, Buzzi parla del Sindaco M5S di Pomezia Fabio Fucci: << A Pomezia non abbiamo copertura, questo sindaco è incorruttibile >>”.
Forse, non tutte le strade portano a Roma.