E’ un po’ il leit motive di queste ore, una vicenda che sta caratterizzando non solo la città di Benevento, ma che tiene in ansia e sulle spine, anche la città di Caserta. Ebbene sì, perchè le due città, appaiono più che mai legate da una sottile linea rossa, che sembra dividere i loro confini geografici. A catalizzare l’attenzione di media ed addetti ai lavori, nelle ultime settimane, è certamente la vicenda legata alla cessione del Benevento Calcio. Come noto, dopo la sconfitta contro il Como nella gara unica dei quarti di finale play off di Lega Pro, dello scorso sedici maggio, il massimo dirigente del sodalizio sannita, Oreste Vigorito, ha rassegnato le dimissioni, gettando così nel caos una città intera. Da lì, una serie infinite di teorie, di possibili trattative all’orizzonte, presunti accordi per la cessione o possibili passi indietro da parte dell’avvocato di Ercolano. Nulla di tutto ciò. Un lavoro nell’ombra, quello del presidente giallorosso, che sembra aver portato finalmente i suoi frutti. La cessione del club, infatti, dovrebbe essere imminente. Ancora ignoto, tuttavia, il nome del successore di Vigorito, anche se nelle ultime ore, sembra prendere piede l’ipotesi Giovanni Lombardi, attuale patròn della Casertana. Ed ecco spuntare all’orizzonte, quella linea sottile a cui facevamo riferimento poc’anzi. La scorsa settimana, infatti, un vero e proprio terremoto calcistico ha sconvolto Caserta. Lombardi, infatti, ha rassegnato le proprie dimissioni, dopo violenti scambi di accuse con l’ex primo cittadino Del Gaudio. Una situazione inaspettata e destinata a non rientrare, come ribadito dallo stesso patròn nei giorni scorsi. Patròn, che pur avendo garantito la iscrizione della squadra al prossimo campionato di Lega Pro, non sembra intenzionato a ritornare sui propri passi. Ed è qui che entra in gioco il fattore Benevento, Sembra infatti, che nel corso delle ultime settimane, Lombardi e Vigorito si siano visti più volte. Nonostante le smentite di rito(una smentita è secondo un vecchio adagio, “una notizia data due volte”), sembra che l’operazione sia davvero ai dettagli. Resta da capire quale ruolo assumerà lo stesso Lombardi, e come si risolverà la questione legata alla Casertana. Al contempo, bisognerà capire se il disimpegno di Oreste Vigorito sarà totale o parziale. Ore febbrili ci separano da una decisione che tiene con il fiato sospeso due città, Benevento e Caserta, desiderose di capire gli scenari a venire!