Il Benevento cambia proprietario. Fabrizio Michele Pallotta d’Acquapendente, noto imprenditore napoletano, è il nuovo presidente del Benevento Calcio. Succede ad Oreste Vigorito, che lascia la guida della società dopo 9 anni di gestione. A dirla tutta, Vigorito resterà, seppur in posizione defilata, nel mondo giallorosso, in veste di sponsor e di responsabile del settore giovanile.
“Sono molto contento di essere approdato a Benevento, – ha dichiarato il neo presidente, nella conferenza stampa tenuta lunedì presso la sala stampa dello stadio Ciro Vigorito a Benevento. La trattativa per l’acquisizione del Benevento non è stata difficile perché abbiamo trovato una società in ottimo stato di salute e per questo ringrazio l’avvocato Vigorito. Abbiamo grandi progetti per questa città e per questa squadra. Ai tifosi dico di stare tranquilli. Lavoreremo per il bene di tutti. A questo proposito, voglio fare un appello: spero che tutti, società, stampa, squadra e tifosi, navighino in un’unica direzione. Da buon napoletano, sono assai superstizioso e preferisco non pronunciare quella letterina che è così cara a tutti e che spero di poter finalmente raggiungere assieme”.
Prima della presentazione di Pallotta, Oreste Vigorito ha voluto portare un saluto. “Io e il Benevento siamo come due comari, che non possono fare a meno di salutarsi più dopo essersi tanto amati. Seguirò sempre le vicende del Benevento Calcio, seppur non in prima persona e non più da attore principale. Darò il mio contributo attraverso una sponsorizzazione e curerò, assieme ai miei collaboratori, il settore giovanile”.
Durante la conferenza stampa, c’è stata anche la presentazione del nuovo tecnico giallorosso, Gaetano Auteri, preceduta dai saluti e dai ringraziamenti di Salvatore di Somma che ricoprirà, anche il prossimo anno, il ruolo di direttore sportivo. “Quando è arrivata la chiamata da Benevento, – ha esordito il tecnico di Floridia – non ci ho pensato su due volte. Nel corso di questi anni, si è creato un modello organizzativo importante. Ho sempre ambito ad allenare il Benevento. Sono un dipendente della mia società e sono consapevole di avere delle grosse responsabilità, per questo motivo non mi sottraggo affatto. Credo che bisogna cercare di lavorare insieme ed avere, al contempo, la capacità di resettare tutto! Non posso promettere nulla ma dico solo lavoreremo per ottenere il massimo in ogni singola seduta. Ritengo di avere già un ottimo organico a disposizione. Dobbiamo giocare bene al calcio. Cercherò di far capire ai miei calciatori che bisogna cercare di essere superiori agli avversari sotto ogni punto di vista! Sono venuto a Benevento estremamente motivato! Spero solo che si riesca a creare un ambiente consapevole e meno frenetico, che sappia navigare unito e compatto verso un’unica meta”. Le linee guida sono state tracciate. L’era Pallotta – Auteri ha ufficialmente inizio.
