A Radio Club91, durante il programma “Novantunesimo minuto”, è intervenuto Xavier Jacobelli, direttore dell’ Area Web del Corriere dello Sport Stadio. Jacobelli ha spaziato sui tanti temi legati al nuovo Napoli allenato da Maurizio Sarri, partendo dalla situazione legata ai portieri. ”Le motivazioni della scelta di Reina – ha dichiarato Jacobelli – , sono non solo tecniche, ma soprattutto di leadership dello spogliatoio. Credo che Sepe farà una buona esperienza a Firenze, visto e considerata la partenza di Neto direzione Juventus. Il pipelet napoletano avrà molto spazio“. Jacobelli, ha poi parlato del nuovo mister del Napoli, Sarri, che la scorsa stagione ha fatto tanto bene ad Empoli.
“Sarri? Non ho dubbi sul suo lavoro, perché per lui è una grande opportunità e non vuole assolutamente fallire. Grazie all’ottimo campionato con l’Empoli, si è guadagnato la stima di molti e anche del presidente del Napoli. L’Empoli è una società che ha dimostrato di avere giovani importanti, un settore strutturale ed organizzativo molto importante ma ovviamente non ha gli stessi traguardi del Napoli. Credo che questo allenatore voglia dimostrare subito di che pasta è fatto, sta gettando delle ottime basi“.
Capitolo Higuain. “In Argentina c’è molta delusione a causa di quel rigore fallito dal Pipita, ma lui è un campione e può sopportarlo. E’ pronto già a tornare in Italia ed allenarsi con il resto del gruppo. L’importante non è quando arriverà a Dimaro, piuttosto dovrà mettersi subito a completa disposizione del mister, pronto a caricarsi la squadra sulle spalle“.
Altra questione che regna in queste ore in casa Napoli, la questione relativa alla possibile partenza di Dries Mertens e la sua coesistenza con Insigne. “Insigne e Mertens sono due gioielli del Napoli. La società vuole tenerli, Insigne si è lasciato alle spalle un infortunio grave e questa stagione potrebbe portare alla sua consacrazione. Non dimentichiamoci che questa stagione sfocerà nell’Europeo in Francia e sia Insigne che Mertens vorranno dare il massimo per mettersi in luce in quella competizione”.