Nel villino immerso nel verde a oltre 500 chilometri a nord di Helsinki potrebbero arrivare nei prossimi mesi nuovi inquilini: alcuni richiedenti asilo. Ad aprire le porte di quella lussuosa abitazione di campagna è il padrone di casa in persona, niente meno che il milionario premier finlandese Juha Sipila. Il primo ministro ha parlato alla Tv pubblica del suo Paese, Yle, lanciando l’invito ai migranti, nella speranza di ispirare “molti a prendere la loro parte di responsabilità in questa emergenza abitativa dei rifugiati”.
“Al momento la mia casa di campagna a Kempele non è molto utilizzata – ha affermato il primo ministro finlandese. – La mia famiglia vive a Sipoo e la mia residenza ufficiale è a Kesaranta”.
La lussuosa dimora verrà messa a disposizione alla fine del 2015. “Voglio dare il mio contributo – ha aggiunto il premier – per mostrare che la Finlandia è un Paese multiculturale“,
Un paradosso, se rapportato al pensiero del premier ungherese, che addirittura, ha fatto costruire un muro per impedire il passaggio dei profughi nel proprio paese.
Un esempio da seguire, un modello da imitare, in un mondo dove la classe politica è messa sempre più in discussione per i troppi privilegi e per le condizioni di vita assai agiate…..