Stefan Schwoch, ex attaccante del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Club 91, durante il programma di Samuele Ciambriello e Sonia Sodano, Globuli Azzurri: “Sarri si è dimostrato un grande allenatore, perché ha cambiato come aveva fatto Conte alla Juventus il primo anno, quando si è reso conto di non avere i calciatori per il suo 4-2-4 – commenta l’ex calciatore -. La stessa cosa ha fatto Sarri, perché ha capito di avere un grande attacco e di poterlo sfruttare. In questo momento le sue scelte sono ottime: Jorginho è in forma e sta giocando, Hamsik è finalmente nel suo ruolo e nel mentre ha lanciato Koulibaly che è un calciatore forte e di prospettiva. Quando hai davanti uno come Higuain devi solo metterlo in condizione di segnare. Se contro il Carpi giocherà David Lopez il Napoli guadagnerà in sostanza ma perderà in geometria. E’ normale che con tante partite così ravvicinate si faccia turn over, anche perché se si spremono i giocatori già ad inizio campionato poi dopo si va in difficoltà. Higuain? Difficile che possa migliorare perché è già al top, in fase offensiva è il top ma forse può migliorare nella fase di non possesso. Contro il Carpi bisogna fare punti perché gli azzurri anche l’anno scorso hanno perso tantissimi punti contro le piccole. Sono convinto che se lasceranno lavorare Sarri vedranno che come allenatore vale tantissimo”.
A globuli azzurri è intervenuto anche Xavier Jacobelli, direttore Area Web Corriere dello Sport Stadio, è intervenuto sulle frequenze di Radio Club 91, durante il programma di Samuele Ciambriello e Sonia Sodano, Globuli Azzurri: “Higuain giocatore importantissimo per il Napoli che ha già segnato 59 gol, e di questi 11 li ha fatti contro la Lazio – ha esordito Jacobelli -. La verità è che la partita contro il Carpi ha un gran valore per il Napoli e sarà probante di ciò che ha fatto il Napoli nelle scorse partite con questo modulo, il 4-3-3. Sono convinto che ci voglia ancora tempo, si è cambiato molto sia a livello di interpreti che di schemi e quindi è necessario aspettare. D’altronde vedere già il Napoli a rete inviolata nelle ultime due partite è un segnale significativo. Higuain? Parlando egoisticamente, fermo restando che mi sembra una scelta auto-lesionista da parte di Martino, è un bene per il Napoli che non sia stato convocato. Risparmiare ad Higuain trasferte intercontinentali non può che fargli bene in chiave azzurra, insieme a Gabbiadini sarà il protagonista di quest’anno del Napoli. Manolo ha una caratteristica importante che entra subito in partita anche quando parte dalla panchina. Sarri ha dimostrato umiltà ed intelligenza, primo tempo contro la Lazio sembrava da Playstation, mi ricorda il Milan di Sacchi, avrebbe messo in difficoltà chiunque”.