La situazione del centro-destra alle prossime Comunali che si terranno a Napoli a maggio 2016, sembra essere tutt’altro che scontata. Per quattro anni l’opinione maggiormente diffusa è stata che Gianni Lettieri sarebbe stato il candidato di Forza Italia alle prossime elezioni. E invece, gli scenari sono cambiati. Sebbene l’imprenditore napoletano sia stato il vero antagonista dell’amministrazione De Magistris, potrebbe non essere lui il candidato di Forza Italia. Dopo aver perso al ballottaggio contro l’ex Pm arancione, non si è mai fatto da parte, continuando a fare opposizione all’attuale Giunta.
Adesso, però, sembrerebbe che il partito Forza Italia non sia così deciso a presentare Lettieri come unico candidato. Questo è quel che si evince, leggendo le parole di Luigi Rispoli, Presidente cittadino di FI, in merito alle prossime elezioni napoletane: «Anche noi speriamo che Lettieri faccia un passo indietro questo per facilitare una candidatura unitaria del centrodestra. Confidiamo nella sua capacità di comprensione sul fatto che la corsa a sindaco di Napoli non può essere frutto solo di una scelta individuale, bensì di un ragionamento di squadra». Anche Stefano Caldoro, per quanto nutra grande stima nei confronti di Gianni Lettieri e del suo operato negli ultimi anni, crede che la scelta migliore sia presentare un nome unitario, per essere più forti: «Occorre sostenere anzitutto chi in questi cinque anni ha lavorato costantemente all’opposizione di de Magistris. Ma la decisione finale, e su questo condivido con Taglialatela, deve essere comune. Se ci dividiamo non andremo neanche al ballottaggio».
Di tutt’altra idea è, però, Gianni Lettieri che non ha mai pensato di rinunciare alla sua candidatura, neanche per rispondere alle logiche interne al partito. Del resto non ha mai smesso di ripetere che il suo desiderio è guidare la città verso una rinascita, ancor di più oggi, dopo i quattro anni d’amministrazione De Magistris, da lui aspramente criticati. Così, in un’intervista al Mattino, ha dichiarato: «Mi ricandido alla testa di un movimento civico, che può contare già su quattro liste: Prima Napoli e Riformisti per Lettieri, con un’impronta più politica, Fare Città, che ospiterà professionisti ed esponenti della società civile, Giovani in corsa i cui candidati avranno meno di 35 anni. A questo si aggiungeranno altre tre liste, che sono in via di formazione. Nella mia coalizione possono convivere liste civiche e partiti». Per quanto riguarda la possibilità che FI candidi o Mara Carfagna, come si è più volte detto o, un altro candidato, il suo pensiero resta sempre lo stesso: «Mara è una delle risorse più importanti che il centrodestra ha oggi a livello nazionale, ma ha dichiarato che non farà parte di questa partita. Il resto sono dinamiche di partito e di coalizione in cui non voglio addentrarmi, sono concentrato senza sosta sui problemi della città e sulle soluzioni per risolverli. Rispetto comunque le opinioni di tutti e mi auguro si arrivi a una sintesi». Dunque, Gianni Lettieri sembra sempre più convinto, alle prossime Comunali correrà da solo, non resta che aspettare di conoscere chi, oltre De Magistris, si sfiderà con lui per la poltrona di sindaco di Napoli.