Le elezioni comunali sono ormai alle porte a Napoli come in tanti altri capoluoghi italiani. Questo è il periodo in cui s’ipotizzano le alleanze, si stringono patti e si creano liste. Alleanze che sicuramente saranno il risultato di quanto sta accadendo anche nel panorama politico nazionale. E’questo il caso del nuovo partito Sinistra Italiana, movimento antagonistico al Partito Democratico, che potrebbe creare qualche scompiglio alle prossime comunali, che si terranno nei diversi capoluoghi nazionali.
E così a Napoli, mentre il Partito Democratico con i suoi ritardi si starebbe avviando verso le Primarie e il centro-destra “singhiozza” la candidatura di Gianni Lettieri, il sindaco Luigi De Magistris pare che stia continuando a cercare alleanze. Dopo che settimane fa aveva dichiarato che sarebbe stato pronto a un dialogo con il Movimento 5stelle, dialogo stroncato sul nascere dagli esponenti grillini, ora guarda con interesse a un altro “movimento” nazionale. Lui stesso ha dichiarato: «Sono attento a ciò che accade nel panorama politico nazionale, soprattutto a sinistra, il mio auspicio e che si vada verso la costruzione di una sinistra che si sappia innovare e possa cambiare tutto». Dichiarazioni con cui ha commentato la nascita di “Sinistra Italiana”. Che De Magistris avesse visto di buon occhio un movimento nato in opposizione al PD di Renzi era facilmente immaginabile. Il primo cittadino di Napoli non ha mai nascosto la sua dissidenza nei confronti del Premier. Era piuttosto scontato, dunque, che commentasse con entusiasmo la nascita di Sinistra Italiana. Il sindaco ha poi continuato dicendo: «Io amo molto le esperienze movimentiste e di grande partecipazione dal basso». Parole che sembrano quasi risuonare come risposta a quelle di qualche giorno fa di Stefano Fassina, tra gli esponenti di SI, ricordate dallo stesso De Magistris: «C’è interesse per Napoli vista come un laboratorio di esperienze politiche altre rispetto a quelle liberiste e renziane fortemente protese all’accumulazione di ogni tipo di potere».
Il sindaco di Napoli ha poi ribadito che se questa sinistra è nata con l’intento di voler stare al fianco degli ultimi, per lui rappresenta sicuramente «un interlocutore affidabile». Ascoltando, dunque, le dichiarazioni di De Magistris, non è così utopico immaginare che alle prossime Comunali ci possa essere un’alleanza. I commenti dell’ex magistrato arancione sembrerebbero più che espliciti e tenderebbero proprio verso questa direzione. Soltanto nei prossimi giorni, però, si scoprirà come si metteranno le carte in tavola e soprattutto, se il neo-partito Sinistra Italiana, accoglierà questa pseudo tesa di mano da parte del primo cittadino partenopeo scegliendo, quindi, di appoggiare Luigi De Magistris o se invece, deciderà di proporre un proprio candidato.