Sport

Bologna-Napoli 3-2; la sintesi del match

Finsice 3-2 in favore dei felsinei il lunch match della quindicesima giornata di Serie A.

La squadra di Donadoni conquista tre importanti punti in chiave salvezza mentre gli azzurri lasciano la testa della classifica in favore dell’Inter, vittoriosa nell’anticipo di ieri sera contro il Genoa.

Apre le marcature Destro al quattordicesimo del primo tempo, il momentaneo 2-0 porta invece la firma di Rossettini che con un gran colpo di testa batte Reina sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel secondo tempo la storia non cambia ed è ancora Destro a firmare il goal del 3-0 con la complicità di un disattento Reina. Il Napoli non ci sta però a subire una sconfitta cosi pesante e prova a riaprire la gara negli ultimi minuti. Tra l’ottantesimo e il novantesimo Higuain conferma ancora una volta di essere in uno strepitoso stato di forma e mette a segno una doppietta, che però non basta ai partenopei per agguantare il pareggio.

Il nostro direttore Samuele Ciambriello ha cosi commentato la prestazione degli azzurri in campo a Bologna.

“NAPOLI:MOMENTO LUNGO DI APNEA…UNA PARTITA DI M……

Poi l’illusione, un grande finale ma non si riesce a rimontare. Persa la prima partita dopo 18 risultati utili consecutivi. Passivo pesante.Il Napoli non è aggressivo, veloce, lucido, perché? Sono stupito da quanto ho visto oggi. Una partita giocata a ritmi indecenti e con qualche interprete fuori di testa. Peccato. Il Napoli perde la partita per colpa sua, ha colpi gravi, ma l’arbitro Mazzoleni gentilmente si tenga fuori dall’orbita azzurra. Adesso nessun oscuramento o depressione. Non era la giornata giusta,ma occorre fare mea culpa. Ripartiamo dalla citazione di Dumas: “AD OGNI MALE CI SONO DUE RIMEDI:IL TEMPO E IL SILENZIO.”

 

Potrebbe piacerti...